C’è stato un terremoto alle ore 18.47 in provincia di Udine in Friuli Venezia Giulia. La scossa è stata di 2.4 Magnitudo come rivela l’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia con le coordinate che sono le seguenti: 46.34 latitudine e 13.02 longitudine. L’ipocentro poi è stato localizzato a sette chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Andiamo a vedere i comuni nel raggio di venti chilometri dall’epicentro: Venzone (UD); Osoppo (UD); Villa Santina (UD); Lauco (UD); Gemona del Friuli (UD); Vito d’Asio (PN); Preone (UD); Enemonzo (UD); Forgaria nel Friuli (UD); Zuglio (UD); Clauzetto (PN); Arta Terme (UD); Artegna (UD); Raveo (UD); Montenars (UD); Moggio Udinese (UD); Socchieve (UD); Buja (UD); Resiutta (UD); Magnano in Riviera (UD); Castelnovo del Friuli (PN); Tramonti di Sopra (PN); Majano (UD); Tramonti di Sotto (PN); Pinzano al Tagliamento (PN); Ragogna (UD); Ampezzo (UD); Travesio (PN); Sutrio (UD); Treppo Grande (UD); San Daniele del Friuli (UD) e Ovaro (UD). (agg. di Matteo Fantozzi)



Nuova scossa di terremoto avvenuta ancora in centro Italia e ancora presso Macerata: non ci sono danni e neanche conseguenze, secondo i primi dati INGV e Protezione Civile, anche se resta l’emergenza dato che lo sciame sismico nel cratere è in atto da oltre 6 mesi. Alle ore 10.40 sisma di grado M 2.3 con grado di magnitudo registrato dal centro di INGV ad una profondità di 13 km sotto il livello del terreno. Epicentro invece individuato presso i comuni di Visto, Preci, Ussita, Castelsantangelo Sul Nera, Monte Cavallo, Sellano, Fiordimonte, Bolognola, Acquacanina, Fiastra, Pieve Torina, Pievebovigliana, Cerreto di Spoleto, Muccia, Montemonaco. Zero danni anche per le altre scosse di terremoto più lievi presso i comuni di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia e Terni.



Ondata sismica nelle Marche oggi, venerdì 24 marzo 2017: due scosse di terremoto sono state registrate, infatti, dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) in provincia di Macerata. La prima delle due è avvenuta alle 9:59, l’altra alle 10:04. Entrambe per fortune sono state di lieve entità: nel primo caso la scossa è stata di magnitudo M 2.2 sulla Scala Richter, mentre l’altra M 2.7. L’epicentro del sisma, però, non è stato lo stesso: Bolognola è il Comune più vicino a quello della prima delle due scosse, Ussita nel secondo caso. Prosegue l’attività sismica: tra i Comuni coinvolti anche Castelsantangelo sul Nera, Visso, Acquacanina, Fiastra e Sarnano, che sono quelli entro i 20 chilometri dall’epicentro. L’ultimo terremoto è stato avvertito anche in provincia di Perugia, e più precisamente a Preci e Montegallo, e in provincia di Ascoli Piceno, cioè a Montemonaco e Montegallo.



Una scossa di terremoto è stata avvertita questa mattina nel zona meridionale del Mar Tirreno: stando ai dati forniti dall’INGV (Istito Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), il sisma è stato di magnitudo M 3.1 sulla Scala Richter. È avvenuto alle 06:45 a latitudine 38.7, longitudine 13.41 e ad una profondità di 26 chilometri. La scossa è stata avvertita a Ustica, isola della provincia di Palermo. Ben più forte è stato il terremoto avvenuto nella zona meridionale della Grecia: alle 5:24 è, infatti, stata registrata una scossa di magnitudo Mb (di Volume) di 4.7. La Sala Sismica di Roma di INGV ha fornito le coordinate geografiche relative all’epicentro di questo sisma: è individuabile, infatti, a latitudine 37.65, longitudine 23.88 e ad una profondità di 154 chilometri. Nella notte, invece, un terremoto di magnitudo M 2.5 è avvenuto in provincia dell’Aquila: il Comune più vicino all’epicentro di questo sisma è Campotosto.

Continua l’attività sismica nel Centro Italia, dove oggi è stata registrata una scossa di terremoto. L’ha segnalata la Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), che ha fornito i dati completi relativi al sisma: il terremoto è avvenuto alle 00:11 in provincia di Macerata ed stato di magnitudo M 2.8 sulla Scala Richter. L’epicentro della scossa è stato individuato a latitudine 43.01, longitudine 13.03 e ad una profondità di 8 chilometri. I Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono Monte Cavallo, Pieve Torina, Fiordimonte, Pievebovigliana, Muccia, Serravalle di Chienti, Visso, Fiastra, Ussita, Acquacanina, Camerino, Sefro, Bolognola, Castelsantangelo sul Nero e Pioraco per quanto riguarda la provincia di Macerata, ma nella lista compaiono anche due Comuni della provincia di Perugia, cioè Preci e Sellano.

Ultimo weekend del mese di marzo: come sarà dal punto di vista metereologico? Nel fine settimana è attesa una perturbazione atlantica, connessa al centro depressionario della Penisola iberica, che attraverserà l’Italia dal Centro arrivando al Nord. Oggi, dunque, è previsto cielo poco nuvoloso su gran parte delle regioni italiane, ma nel Piemonte occidentale e in Sardegna si verificheranno pioggia. Durante il pomeriggio il tempo peggiorerà nelle regioni tirreniche centrali, cioè Lazio, Toscana, Umbria e Marche, poi le piogge e i temporali interesseranno il Nord Ovest. Entro stasera o al massimo nella notte pioverà in Emilia Romagna, piogge sparse invece in Veneto. Potrebbe piovere anche in Campania e nelle Marche, invece cadrà neve a quote medie sull’arco alpino. Le temperature diminuiranno con l’arrivo delle piogge e questo trend proseguirà anche domani con un’ulteriore diminuzione nei valori diurni. Saranno stazionare o in lieve aumento, invece, nel Sud Italia.