Tragedia sfiorata a Napoli, dove nelle passate ore una donna ha tentato il suicidio sporgendosi pericolosamente dalla finestra dell’ospedale Santobono dalla quale voleva lanciarsi. La donna stava assistendo il figlio piccolo ricoverato nel reparto di ortopedia quando, come riporta Il Messaggero, all’improvviso si è arrampicata sul davanzale al terzo piano, intenzionata a gettarsi nel vuoto. E’ stata però fortunatamente e miracolosamente salvata nonostante sia stato molto difficile dissuaderla dal compiere il gesto estremo. Sul posto sono intervenuto prontamente le volanti della polizia, le guardie giurate del nosocomio, i soccorritori del 118 e i vigili del fuoco ma solo l’intervento repentino e inaspettato di un infermiere dell’ambulanza, insieme ad un vigile del fuoco, è possibile mettere in salvo la donna, originaria di Procida, la quale fino a quel momento non aveva fatto avvicinare nessuno. Dal piano terra, la scena choc del salvataggio è stata immortalata con un cellulare, ed il video è stato diffuso su Facebook, tra gli altri, anche da parte del consigliere regionale campano dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che successivamente ha deciso di rimuovere il post poichè ritenuto da alcuni suoi utenti “molto forte”.
TENTA SUICIDIO IN OSPEDALE: SALVA PER MIRACOLO
Era sospesa sul davanzale ed era ad un passo dal compiere il terribile gesto che sarebbe potuto terminare in tragedia a Napoli. Proprio mentre stava per lanciarsi, i due uomini sono riusciti ad afferrarla e a tirarla verso l’interno. Dal video è possibile vedere mentre resta penzoloni con le gambe nel vuoto. Grazie all’aiuto di altre persone presenti nella stanza è stato possibile metterla in salvo. Una vera e propria catena umana si è formata per tirarla all’interno, compiendo il miracoloso salvataggio. Il consigliere Francesco Borrelli ha raccontato: “La madre di un piccolo paziente ha tentato di suicidarsi in preda a un raptus ma grazie al gesto eroico del marito, aiutato da alcune guardie giurate accorse subito sul posto insieme con il personale infermieristico che ha afferrato la donna, possiamo parlare di una storia a lieto fine”. Un salvataggio straordinario al quale ora seguiranno le indagini per fare luce sui motivi del gesto. Anche il primario ha confermato il racconto del consigliere dei Verdi ribadendo che “nulla lasciava presagire un simile comportamento. Le stesse condizioni del figlio non destano alcuna preoccupazione nel personale che lo ha in cura”.