Ergastolo. Pena dura, ma ampiamente attesa. Neanche esemplare perché niente può sembrare adeguato per chi ha ucciso tre donne e un bambino così ferocemente, a mani nude, bruciando i cadaveri. Senza neanche un motivo che avesse una parvenza di normalità. Niente. Un odio bestiale, cieco, da vicini di casa che hanno rimuginato rancore e follia per mesi ed anni. Olindo Romano e Rosa Bazzi sono colpevoli e il perdono cristiano invocato da Carlo Castagna non deve confondersi col necessario maglio della giustizia umana che piomba sulle vite dei due assassini con tutta la violenza necessaria. Anzi i giudici della corte d’assise di Como hanno fatto bene ad aderire alla richiesta delle parti civili e dividere la coppia per tre anni. Ergastolo ed isolamento.

Stamattina in una dichiarazione spontanea Olindo Romano aveva detto: “Io e la Rosa ci amiamo come il primo giorno, quel giorno che ci siamo sposati, che ci siamo uniti in matrimonio. Allora, come oggi, io per lei farei qualsiasi cosa, come lei la farebbe per me”.

Ma che amore è mai questo che lega i due coniugi di Erba? Un amore maledetto, nero, una connivenza, una complicità sicuramente. Ma anche un legame fortissimo, simile ad una dipendenza. Hanno riso durante il processo in quella gabbia. Hanno riso e pianto Rosa e Olindo e sono stati vicini, stretti come pochi altri. La coppia nera che prima ha confessato e poi ha ritrattato. La coppia malata, se non per la legge, almeno per l’umanità come tutti ci sentiamo di concepirla. Dal carcere di Como è filtrato un racconto dei loro colloqui settimanali. Olindo e Rosa si sono visti il giovedì per molti mesi e lei, Rosa, puntualmente ha ordinato la vita di lui, gli ha dato dei compiti ogni giorno della settimana, gli ha diviso i soldi, gli ha controllato il consumo delle sigarette, ha riempito di piccoli doveri ogni sua giornata. Lui, Olindo, ha vissuto con grande nervosismo la vigilia dell’incontro con lei e anche il dopo, quando camminava su e giù per la cella, come un leone in gabbia.

Perché lui ha confessato solo quando è stato davvero solo? Perché i parenti di Frigerio hanno chiesto alla giustizia il loro isolamento? Il sospetto è che quello che Olindo ha chiamato in aula amore, nasconda il contrario, sia odio. Un odio che si è nascosto fino a oggi che erano in due. Da domani cambia tutto.