Bray Wyatt si è laureato per la prima volta Universal Champion in occasione della WWE Crown Jewel andata in scena nelle scorse ore in Arabia Saudita, presso lo stadio King Saud University di Riad. Nella sfida contro Seth Rollins, “The Fiend” è riuscito a rimanere in piedi nonostante 7 Stomps del lottatore avversario e nonostante una caduta dello stage, fra la folla in visibilio. L’evento arabo è coinciso anche con l’esordio nel mondo WWE di Tyson Fury, con il boxeur che ha iniziato alla grande battendo “Monster Among Men” Braun Strowman, in un match terminato con il successo del britannico per count-out. Niente da fare invece per Cain Velasquez, che ha provato a strappare il titolo di WWE Champion a Brock Lesnar, invano: nonostante il supporto sul ring di Rey Mysterio, l’ex UFC Champion si è dovuto arrendere alla supremazia della “Bestia”. Nel match femminile, invece, successo di Natalya contro Lacey Evans, mentre il beniamino di casa, Mansoor, ha sconfitto Cesaro in uno scontro epico. Infine, vittoria degli O.C. nel “Best Tag Team in the World” così come il loro compagno Aj Styles è riuscito a difendere lo United States Championship nello scontro con Humberto Carrillo e la squadra di Hulk Hogan ha battuto quella dell’eterno rivale Ric Flair. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



CROWN JEWEL 2019, WRESTLING WWE: SALE L’ATTESA A RIAD

Il wrestling WWE è pronto a regalare grandi emozioni nel pomeriggio italiano di mercoledì 31 ottobre con Crown Jewel 2019. Al King Saud University Stadium di Riad, in Arabia Saudita, si terrà uno show ricco di match interessanti che vedranno protagonisti diversi lottatori per la prima volta in assoluto. Nel corso dell’evento potremo infatti assistere allo scontro tra Braun Strowman e l’imbattuto campione di boxe Tyson Fury, all’esordio in WWE così come Cain Velasquez, artista marziale ex campione UFC che proverà a strappare il titolo dalle grinfie di Brock Lesnar. Un duello inedito sarà anche quello tra Lacey Evans e Natalya, con le due donne chiamate a darsi battaglia nel primo storico incontro femminile in un paese arabo. Le squadre di Ric Flair ed Hulk Hogan cercheranno di dare il loro meglio per regalare la vittoria ad uno dei due Hall of Famer mentre il Fiend Bray Wyatt tenterà nuovamente di conquistare lo Universal Championship ai danni di Seth Rollins in un falls count anywhere match che non potrà essere interrotto per nessuna ragione.



CROWN JEWL WRESTLING, INFO STREAMING VIDEO E TV

L’evento pay-per-view WWE Crown Jewel 2019 andrà in onda in diretta dalle ore 18:00 italiane nel pomeriggio di giovedì 31 ottobre acquistando l’evento su Sky Primafila con il codice 757575. Chi vorrà rivedere lo show potrà sintonizzarsi su Sky Sport HD da venerdì 1 novembre a lunedì 4 novembre con tre repliche al giorno alle ore 10:00, 15:00 e 20:00, oltre a poterlo selezionare on demand. Come di consueto, lo show sarà visibile anche tramite il servizio in streaming ufficiale WWE Network. Attraverso gli account Facebook, Youtube, Twitter e Twitch della compagnia di Stamford verrà trasmesso come sempre prima dell’evento ufficiale pure il Kickoff, della durata di un’ora, in cui andrà in scena la battle royal a 20 uomini che decreterà lo sfidante del campione Aj Styles per il titolo degli Stati Uniti durante il ppv ufficiale.



PRIMO STORICO MATCH FEMMINILE, CESARO CONTRO IL BENIAMINO DI CASA

Quello di Crown Jewel 2019 sarà davvero uno show indimenticabile grazie anche a quello che sarà il primo incontro di wrestling femminile disputato in un Paese arabo. A Riad infatti la WWE proporrà un match tra Lacey Evans, facente parte del roster di Smackdown, e Natalya, proveniente invece da Raw. Ultimamente le due bionde non se le sono certo mandate a dire rispondendosi colpo su colpo vicendevolmente con la loro rivalità culminata in un last woman standing match vinto dalla canadese. Sconfitte dalle Kabuki Warriors in una sfida non titolata, ora Natalya e la Evans daranno il loro meglio per mostrare al mondo arabo di che pasta sono fatte le donne del wrestling e non solo. Il pubblico di casa potrà inoltre assistere allo scontro tra il loro beniamino Mansoor ed il cyborg svizzero Cesaro. Già protagonista nella passata edizione dell’evento, il lottatore sotto contratto con il circuito di Nxt aveva già fatto esplodere di gioia i tifosi sauditi quando aveva vinto la Battle Royal più grande nella storia della WWE e adesso punta a ripetere una grande impresa cercando di uscire vittorioso dal duello con l’europeo.

RIC FLAIR CONTRO HULK HOGAN… A SQUADRE

A Crown Jewel potremo assistere al ritorno di due icone di questa disciplina come Ric Flair ed Hulk Hogan. I due, compiuti ormai rispettivamente 70 e 66 anni, non si scontreranno direttamente sul ring ma rappresenteranno i coach delle rispettive squadre. Da un lato, il Nature Boy sedici volte campione del mondo schiererà il capitano Randy Orton con King Corbin, Drew McIntyre, Bobby Lashley ed il campione intercontinentale Shinsuke Nakamura mentre, sul fronte opposto, l’Hulkster si affiderà al capitano Roman Reigns con Rusev, Shorty G, Ali e Ricochet. Diversi di questi lottatori hanno alcune diatribe da risolvere faccia a faccia una volta per tutte, soprattutto per quanto concerne Rusev: il bruto bulgaro potrà finalmente mettere le mani su Lashley, reo di avergli portato via la moglie Lana con l’inganno. Ricochet e McIntyre si sono scontrati già in più di un’occasione recentemente mentre King Corbin avrà il suo bel da fare sia contro Reigns che con l’ormai ex Chad Gable Shorty G. In carrierea Flair non ha mai battutto Hogan ma l’esito di questo duello è tutto da scrivere.

TYSON FURY E CAIN VELASQUEZ, CHE ESORDI!

La WWE ha voluto fare le cose in grande per questa edizione di Crown Jewel chiamando a combattere due lottatori che rappresentano degli emblemi nelle rispettive discipline. Il fan di lunga data Tyson Fury affronterà infatti “il mostro che cammina tra gli uomini” Braun Strowman nel suo match d’esordio su un ring di wrestling. Fury è l’attuale campione dei pesi massimi di boxe e vanta un record davvero invidiabile essendo imbattuto nei suoi 30 incontri disputati, a fronte di 29 vittorie ed un solo pareggio. Il Gypsy King freme dalla voglia di mettere le mani su Strowman, il quale lo ha stuzziccato ed aggredito nelle ultime settimane. Un altro che vuole scatenarsi è Cain Velasquez, pronto ad affrontare Brock Lesnar dopo avergli strappato il titolo UFC nel 2010, quando lo aveva anche sfregiato a suon di pugni. Il messicano è stato attaccato dalla Bestia Incarnata nel corso di Smackdown quando si trovava negli spogliatoi insieme con Rey Mysterio ed il figlio di quest’ultimo Dominick, di cui Cain è il padrino e dopo che il giovane aveva subito un nuovo pestaggio da parte dello stesso Lesnar. In palio c’è il WWE Championship ma Velasquez sembra poco intenzionato ad aggiudicarsi realmente la cintura volendo piuttosto suonarle al rivale, verso cui si è rivolto con un “Te voy a matar Brock!” che lascia poco spazio all’immaginazione.

FIEND CONTRO ROLLINS: LA RIVINCITA DI HELL IN A CELL

L’esito di Hell In A Cell 2019 aveva lasciato tutti con l’amaro in bocca, per usare un eufemismo, scatenando diverse polemiche. Il match nella gabbia infernale tra il campione Seth Rollins e lo sfidante Bray Wyatt, con le sembianze di Fiend, era stato infatti interrotto dall’abitro dopo che il lottatore mascherato era stato colpito dall’Architetto con lo sledge hammer. Tuttavia, il Fiend si era poi rialzato attaccando Rollins ancora una volta con il mandible claw, provocando il disappunto e l’ira del pubblico, che non ha potuto così assistere ad un verdetto vero e proprio. Recentemente lo Universal Champion ha assalito Wyatt direttamente nella sua Firefly Fun House fino a darle fuoco ed a raderla al suolo dopo aver anche ucciso Rambling Rabbit. Tuttavia, ricostruita la casa-rifugio e resuscitato il coniglio, Bray ha dato appuntamento al rivale in quel di Crown Jewel quando si affronteranno in un falls count anywhere match, ovvero un incontro in cui lo schienamento o la resa possono avvenire in qualsiasi luogo anche all’esterno del ring. Un duello che, questa volta, non verrà fermato per alcun tipo di ragione.