Giudici che entrano, magistrati che escono: nella giornata in cui il Quirinale nomina la Emanuela Navarretta nuova giudice della Corte Costituzionale (in sostituzione di Marta Cartabia cui scade il mandato il prossimo 13 settembre), nuova bufera nel Csm con le ennesime dimissioni, questa volta ad opera di Marco Mancinetti (Unicost). Il procuratore generale della Cassazione Giovanni Salvi ha infatti aperto contro Mancinetti – ex giudice per le indagini preliminari a piazzale Clodio – un’azione disciplinare per le note chat con l’ex pm Luca Palamara (imputato a Perugia per corruzione) dove l’ex consigliere Csm lo chiamava addirittura «ciccino». Nell’ondata di intercettazioni e bufera politica della scorsa primavera, emergeva come Palamara si sarebbe interessato al figlio di Mancinetti per l’ammissione al test di medicina all’Università Cattolica del Buon Consiglio di Tirana in Albania, convenzionata con Roma Tor Vergata. Dopo l’uscita di scena oggi sono ben 6 i giudici “costretti” alle dimissioni a fronte del presunto scandalo procure: oltre a Mancinetti, hanno lasciato la toga anche Corrado Cartoni, Paolo Criscuoli e Antonio Lepri di Magistratura indipendente, Gianluigi Morlini e Luigi Spina di Unicost, tutti per quel famoso incontro all’Hotel Champagne di Roma tra Palamara, i dem Luca Lotti e Cosimo Ferri (oggi in Italia Viva) per tentare di influire sulle nomine alle procure di Roma e Perugia.
CONSULTA, IL COLLE NOMINA NUOVA GIUDICE EMANUELA NAVARRETTA
Dal caos Csm, riunito oggi per il primo plenum post-pausa estiva, alle imminenti novità che arriveranno in Corte Costituzionale: come rende noto il Quirinale, «Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, considerato che il prossimo 13 settembre avrà termine il mandato della Professoressa Marta Cartabia, con decreto in data odierna, ha nominato ai sensi dell’art. 135 della Costituzione, Giudice della Corte Costituzionale la Professoressa Emanuela Navarretta». Resta dunque evidente come nei prossimi giorni verrà deciso e votato il nuovo Presidente della Consulta, essendo ad oggi quello scranno occupato proprio dalla consigliere uscente Marta Cartabia. Navarretta è una ordinaria di Diritto Privato all’Università di Pisa, con il decreto della sua nomina che stamane è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Professor Giuseppe Conte. «Della nomina del nuovo Giudice Costituzionale è stata data comunicazione alle Presidenze del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e della Corte Costituzionale», conclude la note della Presidenza della Repubblica.