L‘eliminazione della nazionale di calcio femminile dalla fase a girone dei mondiali di calcio 2023 tutt’ora in corso di svolgimento in Australia e Nuova Zelanda, sembra aver lasciato pesanti strascichi, a cominciare da delusione e rabbia. Il quotidiano Libero parla di litigi e “panni sporchi lavati in pubblico”, e a far scoppiare il caso sarebbe stata la commissaria tecnica delle azzurre, Milena Bertolini: «Non credo che a questo gruppo mancasse l’intesa» ha spiegato a caldo, subito dopo il ko contro il Sudafrica che ha decretato l’eliminazione del gruppo.



«È invece subentrata un po’ di paura, i cinque gol presi contro la Svezia ci hanno tolto certezze. L’avversario principale non era il Sudafrica, ma noi stessi», ha aggiunto. Parole che, spiega Libero, avrebbero ferito le calciatrice italiane che non se l’aspettavano, e che hanno deciso di rispondere attraverso i social con una lettera, senza comunque mai nominare la ct Bertolini. «Sono state fatte tante dichiarazioni ma l’unica che condividiamo e sentiamo nostra riguarda l’intesa che si è creata tra noi. Non abbiamo mai avuto paura, ma solo sentito poca fiducia. Tutto questo non è bastato perché in campo evidentemente è mancato qualcos’altro. Noi ragazze ci abbiamo sempre messo la faccia, senza mai tirarci indietro. Prendendoci le nostre responsabilità, sempre. Siamo convinti che avremmo potuto ottenere risultati diversi se solo fossimo state messe nelle condizioni di poterlo fare», a firma “le calciatrici della Nazionale”.

NAZIONALE DI CALCIO FEMMINILE VS CT BERTOLINE? IL MESE PROSSIMO FORSE IL GESTO DI SPUGNA

Poi la stoccata: «In nazionale c’è un blocco di 16 ragazze di Roma e Juventus che hanno fatto qualcosa di importante in Champions League. Pensiamo sia dunque lecito domandarsi come mai, una nazionale formata da quel blocco di giocatrici, impreziosito da calciatrici di altri club importanti e da giovani di talento, faccia così tanta fatica prima a un Europeo e poi a un Mondiale».

La Federcalcio il mese prossimo è possibile che decida di mettere un punto per ripartire con un nuovo progetto e anche un nuovo ct, e fra i candidati vi sarebbero Gautieri, Nicolato, Stramaccioni e Panico, con l’obiettivo di voltare pagina.