Cucinare a casa può essere dannoso tanto quanto il fumo passivo: un nuovo studio ha dimostrato che cucinare con il gas supera i limiti di inquinamento dell’aria ogni settimana. Il report del gruppo non-profit per l’efficienza energetica CLASP e l’Alleanza Europea per la Salute Pubblica (EPHA) con supporto tecnico dell’Organizzazione per la Ricerca Scientifica Applicata (TNO), indica – riporta il “Corriere della Sera” – che “cucinare con il gas in una cucina comune e priva di ventilazione meccanica causa un inquinamento domestico da biossido di azoto (NO2) che eccede svariate volte all’anno il limite delle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla qualità dell’aria e gli standard europei sull’inquinamento dell’aria esterna”.



TNO, in particolare, ha simulato la cottura a gas per un periodo di sette giorni usando tecniche di cottura comuni senza l’utilizzo di cappe aspiranti verso l’esterno. Come sottolineato dal “CorSera”,in tutte le simulazioni in cui non è stata utilizzata la ventilazione meccanica, il valore limite Ue per l’esterno di 200 µg/m3 NO2 è stato superato negli ambienti indoor per oltre le 18 ore all’anno consentite. La dimensione della cucina è un fattore e la ventilazione riduce l’inquinamento ma le cappe sono spesso inefficaci, insufficienti o poco usate, come riportato dallo studio”.



CUCINARE A CASA PUÒ ESSERE DANNOSO: “LE CUCINE HANNO BISOGNO DI MANUTENZIONE”

Sull’argomento “cucinare a casa” ha detto la sua Christine Egan, amministratore delegato di Clasp: “Le persone passano la maggior parte del proprio tempo a casa. Poche di loro sono consapevoli dei rischi dannosi che comportano le cucine a gas: preparare la cena può esporre a tanti agenti inquinanti quanti quelli del fumo passivo. Gli apparecchi a gas dovrebbero riportare etichette di avvertenza sulla salute come i pacchetti delle sigarette. I funzionari europei dovrebbero considerare questi rischi per la salute”.



Ma cucinare a casa con le cucine a gas è davvero così pericoloso? Un quesito al quale hanno replicato i vertici di SIIAQ (Società italiana Indoor Air Quality): “Si tratta di un aspetto su cui si lavora e continuamente si portano avanti azioni di miglioramento. Normalmente le cucine, come accade per la nostra auto, dovrebbero essere continuamente sottoposte a gestione e manutenzione. Invece, purtroppo, nelle nostre abitazioni, sulla cucina e su quella che può essere la pulizia e la verifica del corretto funzionamento dei fornelli, degli ugelli e delle piastre si fa veramente pochissima attenzione”.