La carriera dei Cugini di Campagna: “Iniziata con un furto”
I noti Cugini di Campagna sono stati ospitati nel salotto di Verissimo, da Silvia Toffanin, dove hanno parlato della loro celebre carriera e del passato, arrivando anche ovviamente al recentissimo Festival di Sanremo 2023 che li ha visti arrivare in 21esima posizione. “Oggi i giovani sono tutti preparatissimi”, raccontano, “tant’è che abbiamo chiesto a Veronica [de La rappresentate di lista, ndr.] di scriverci il pezzo”.
Un traguardo, quello di Sanremo, che i Cugini di Campagna hanno atteso per una vita, “esattamente 53 anni di carriera“, raccontano. “L’emozione c’è, partire dal basso e arrivare lì, grazie soprattutto al pubblico”, raccontano quasi commossi dopo il video riassuntivo della loro carriera. “Eravamo piccolissimi”, quando hanno iniziato, “un giorno ci mandarono a raccogliere i soldi dalla Fontana di Trevi, e con quelli ci siamo comprati i primi strumenti. La carriera è iniziata con un furto“, scherzano. Il padre disse ai gemelli “se tra 6 mesi non avete successo, cambiate mestiere e venite a contare i blocchetti con me. Grazie a Dio quei 6 mesi mi hanno prodotto la scrittura di Anima mia”, canzone tra le più famose in assoluto dei Cugini di Campagna.
Cugini di Campagna: l’abbandono di Nick e l’infarto di Ivano.
“Non avevamo litigato”, racconta Nick Luciani su quel 2014 che lo portò a lasciare i Cugini di Campagna. Lui provò a prendere la sua strada, “ma è andata male”, e nello stesso periodo Ivano ebbe l’infarto. “Avevo bisogno alle 4 di notte di andare in bagno, ma sono caduto e mia moglie si è preoccupata. È stata un po’ delicata perché non le ho risposto, lei ha capito che non riuscivo a parlare e ha telefonato al Policlinico Umberto I. Dopo 1 ora avevano messo il pacemaker ma ero in coma, la faccenda era seria e grave”. Quando il fratello seppe dell’infarto si preoccupò molto, anche perché “in quel periodo non c’era Nick”. “Il coma dopo un mese e dopo 3 mesi mi sono svegliato”, racconta Ivano dei Cugini di Campagna, “mi ha rimesso in piedi la Madonna ricordandomi della parabola del Figliol Prodigo e chi era? Nick. L’abbiamo richiamato e da lì e ricominciato tutto”.