Si può vivere così? Uno strano approccio all’esistenza cristiana: questo il titolo del volume di mons. Luigi Giussani, pubblicato di recente dall’editore Rizzoli, che verrà presentato domani, Giovedì 15 maggio a Roma da don Julián Carrón, Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione. Il volume, che da gennaio di quest’anno è il testo della “Scuola di comunità” (la catechesi settimanale degli aderenti al movimento di Cl), è al centro di una serie di presentazioni (oltre 150), che si stanno svolgendo in Italia e nel mondo, da New York a Mosca.



L’incontro di Roma si svolgerà presso l’Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli (viale Pietro de Coubertin, 30). Il libro, come recita la Nota introduttiva, riporta il «percorso di un anno che don Luigi Giussani ha realizzato in dialogo con un centinaio di giovani decisi a impegnare la propria vita con Cristo in una forma di dedizione totale al Mistero e al suo destino nella storia: la Chiesa la chiama “verginità”». Si tratta dunque di una «specie di “romanzo”», che mantiene fedelmente lo stile dialogico degli incontri, essendo «nato come “sbobinatura” fedele di colloqui e dialoghi»: «settimana per settimana i principali contenuti della fede cristiana e le loro ragioni umane sono stati svolti attraverso, prima una proposta che scaturiva dall’esperienza dell’Autore, e poi dall’appassionante gioco di domande e risposte che la proposta suscitava nei giovani, resi consapevoli e determinati nella loro esperienza di uomini».



Ilsussidiario.net vi segnala questo incontro come possibilità di approfondire attraverso questa testimonianza il pensiero e le esperienze di mons. Luigi Giussani che, come ha ricordato l’allora Cardinal Ratzinger in occasione della sua omelia funebre: «Ha capito […] che il cristianesimo non è un sistema intellettuale, un pacchetto di dogmi, un moralismo, ma che il cristianesimo è un incontro, una storia di amore, è un avvenimento».

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