Il colpo di fortuna giusto al poso giusto. Il National Trust britannico, un’agenzia senza scopo di lucro che si occupa della protezione e della conservazione del patrimonio artistico e culturale del Regno Unito, si è ritrovato con un autoritratto di Rembrandt in casa. Il dipinto era rimasto per anni appeso al muro di un’antica abitazione dell’Inghilterra del Sud ed era stato donato nel 2010 all’associazione. Si pensava che fosse un’opera realizzata semplicemente dagli allievi del maestro e nessuno se n’era mai curato particolarmente. Questo, a causa di una perizia sbagliata effettuata nel 1968 dallo storico dell’arte Horst Gerson. Una nuova perizia, effettuata da un team guidato da Ernst van de Wetering, tra i più grandi esperti del pittore olandese ha invece permesso di attribuire correttamente il quadro. Si tratta di una tela del valore di addirittura 20 milioni di sterline, circa 23 milioni di euro, e risalente al 1635, quando il pittore aveva 29 anni. Il National Trust lo aveva sino ad oggi tenuto in una sala del Buckland Abbey, una tenuta nel sud ovest dell’Inghilterra dove un tempo abitava Sir Francis Drake. 



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