Terre d’America è un sito di news e analisi sull’America Latina scritto dall’America Latina. La schermata con cui si apre ha sempre due notizie in evidenza e altre 18 che passano in un secondo piano dopo 24 ore, almeno graficamente. Le notizie visualizzate corrispondono più o meno ad una settimana di fatti successi in questa parte del mondo. Selezionati con attenzione e scritti per un lettore italiano, conoscendo quello che un lettore italiano sa già, quello che vorrebbe sapere e quello che il suo background lessicale e di sensibilità a vicende lontane lo predispone ad imparare di nuovo. A volte le notizie di Terre d’America complementano eventi di cui i giornali già parlano, altre sono notizie trascurate dai media nazionali, altre volte ancora non conosciute.
L’idea di iniziare Terre d’America me l’ha data un amico, Lucio Brunelli, vaticanista del Tg2. Era appena stato eletto un Papa venuto dai confini del mondo e lui mi ha fatto presente che il momento sarebbe stato favorevole per una informazione da questo emisfero. Gli ho dato retta e i primi riscontri sono favorevoli. In America Latina ci vivo oramai da molto tempo e per ragioni di lavoro l’ho percorsa in lungo e in largo per un trentennio. Conosco la storia, i protagonisti, spesso di persona, ho familiarità con le fonti informative. Ho così riattivato una rete di rapporti che copre praticamente tutto il continente e ripreso a seguire con attenzione la stampa dei diversi paesi, cosa a cui dedico varie ore del giorno; la bibliografia accumulata nel corso degli anni e i dossier accresciuti con materiali sempre nuovi sono a portata di mano.
Chi aprisse oggi la home di Terre d’America vi troverebbe i negoziati tra governo colombiano e guerriglia in corso a Cuba, dei casi di giustizia sommaria avvenuti in Bolivia, le bande dell’Honduras che si dichiarano disposte ad un tregua, l’indulto negato all’ex-presidente del Perù Aberto Fujimori, la tragedia dell’emigrazione alla frontiera con il Messico. Saprebbe anche che è stato fatto un film su Mercedes Sosa, la cantautrice Argentina che è un po’ la voce dell’America Latina e che gli assassini di Victor Jara forse verranno estradati in Cile per essere processati dopo quarant’anni dal delitto sotto la dittatura di Pinochet. Poi tante cose sul Papa argentino, sulle sue origini, la sua formazione, gli amici, l’impatto del suo pontificato a queste latitudini, gli appuntamenti che lo attendono, cose conosciute e anche sconosciute nonostante la grande esposizione mediatica dei primi mesi.
L’informazione sull’America Latina sui giornali italiani non ha molto spazio. I giornali devono dosare quello che mettono in pagina, più ancora i Tg e i Gr. Ci sono altri scenari geopolitici, come l’Europa e il Medio Oriente che hanno ricadute più dirette sulle vicende nazionali o una attualità più stringente di cui render conto, e quand’anche l’America Latina finisse nelle pagine non potrebbe che avere un peso relativo, commisurato all’importanza strategica del continente. Ma oggi come oggi il web permette di scavalcare queste strozzature.
Chi volesse può farlo con un click (www.terredamerica.com).