La quinta giornata del Meeting di Rimini 2013 si apre con l’incontro “La Luce splende nelle tenebre. La testimonianza della chiesa ortodossa russa negli anni della persecuzione sovietica”, tenuto da Vladimir Vorob’ev, rettore dell’Università Ortodossa San Tichon. L’introduzione è invece affidata a Emilia Guarnieri, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli. Nel corso della kermesse di Rimini verrà proposta anche una mostra sullo stesso tema, organizzata in collaborazione tra l’Università Umanistica Ortodossa San Tichon di Mosca e la Fondazione Meeting di Rimini. La mostra, articolata in otto sale che seguono l’ordine cronologico, presenta le diverse fasi e i diversi aspetti del tentativo di distruggere la fede sistematicamente perseguito dal potere bolscevico. Ma il percorso storico, si legge sul sito ufficiale del Meeting, “è intrecciato con le vicende personali di alcuni martiri (canonizzati dalla Chiesa Ortodossa Russa), che costituiscono come dei ‘punti di luce’ capaci di mostrare come nessun potere abbia potuto arrestare la presenza di Cristo alla Chiesa, né distruggere totalmente quella percezione di sé come rapporto con il Mistero, che sola permette di affermare un io irriducibile”. Una inedita possibilità, per il pubblico italiano, “di conoscere da vicino settant’anni di sofferenza e persecuzione e insieme di luminose testimonianze di fedeltà a Cristo e al Suo Vangelo”. (clicca sul pulsante > qui sotto per accedere al video nella pagina seguente).



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