Mein Kampf, La mia battaglia, il libro scritto da Adolf Hitler e pubblicato per la prima volta nel 1925, tornerà in vendita in Germania dal prossimo gennaio. Dalla fine della Seconda guerra mondiale era stata vietata la ripubblicazione del libro in cui il futuro dittatore aveva illustrato le follie del suo programma politico, infarcito di dichiarazioni di odio verso ebrei e popoli slavi e che sarebbe servito come fondamenta del nazismo. Durante gli anni della dittatura hitleriana cominciata nel 1933, Mein Kampf in Germania sarebbe diventato più popolare della Bibbia. Ristampato e disponibile in molti paesi del mondo, non lo era in Germania dove si è sempre temuto che potesse infuocare la minoranza neo nazista. Però i diritti editoriali del libro scadranno il prossimo 31 dicembre 2015. Come tutte le proprietà di Hitler, anche Mein Kampf era passato alle autorità dello stato della Baviera, ma il copyright sta scadendo e adesso è annunciata la pubblicazione per il prossimo gennaio di una nuova edizione. Autori ne sono alcuni archivisti della Biblioteca statale della Baviera, che hanno assicurato che il nuovo Mein Kampf conterrà note critiche di diversi storici che di fatto smonteranno ogni teoria hitleriana, faccendone di fatto un libro anti Hitler. Ma la preoccupazione rimane, tanto che il governo israeliano ha pubblicamente denunciato la pubblicazione del libro.



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