Oggi in Gran Bretagna si festeggia una grande donna del passato come Mary Seacole purtroppo dimenticata e con una storia invece di importanza davvero notevole: per l’occasione ci ha pensato ancora una volta Google con un Doodle specifico che in tutto il Regno Unito oggi campeggia sul logo e la scritta centrale del noto motore di ricerca. Una donna incredibile Mary Seacole, vissuta tra il 1805 e il 1881, e che fu una delle pioniere delle scienze infermieristiche moderne: il tutto vissuto da una donna che era considerata una serva, una schiava, perché figlia di uno scozzese e di una creola giamaicana. Mary è meno conosciuta di altri personaggi noti tra le infermiere che hanno segnato la storia tra Ottocento e Novecento: badante di una ricca proprietaria terriera, la sua vita cambiò definitivamente quando ebbe in modo di mettere in pratica quanto appreso in Giamaica da giovane, ovvero le scienze mediche e l’assistenza dei pazienti malati. Un’epidemia di colera scoppiata improvvisamente in Scozia la vide protagonista e particolare antesignana della professione di infermiera: British Hotel, è i nome della casa di cura e assistenza che la Seacole diede vita prima a Panama e poi durante la Guerra in Crimea, dove la donna si trasferì e aiuto l’esercito con l’assistenza medica fino alla fine della terribile battaglia. Fine ingloriosa per lei, visto che tornò dalla Crimea senza neanche un soldo, tutti spesi per aiutare i malati, e per un lungo periodo fu dimenticata e le venne pignorata anche la casa. Rientrò poi sul finire della sua vita presso la Casa Reale che diede finalmente giusta ricompensa per quanto aveva compiuto in guerra: una infermiera da record, con un Doodle oggi che è completamente dedicato alla grande Mary Seacole.



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