Cuneo rimane in zona rossa: la “Granda” rimane di fatto l’unica provincia del Piemonte a non abbandonare il regime di lockdown, cosa che invece è già avvenuta all’inizio della settimana corrente in tutte le altre province regionali. Una decisione che è stata resa nota pochissimi minuti fa dal governatore Alberto Cirio, mediante una nota stampa in cui si legge: “I dati epidemiologici che sono stati appena trasmessi alla Regione Piemonte, aggiornati alla data di oggi, certificano per la provincia di Cuneo una ulteriore crescita dell’incidenza a 277 casi ogni 100.000 abitanti, nettamente superiore alla soglia di allerta di 250”.



Dati statistici dinnanzi ai quali, “in linea con il nuovo decreto, che prevede in questi casi misure più restrittive, la Regione Piemonte si trova obbligata a prorogare la permanenza della provincia di Cuneo in zona rossa fino a domenica 18 aprile”. Tuttavia, venerdì 16 aprile si procederà a una nuova verifica dell’evolversi della situazione, per analizzare la possibilità, in caso di miglioramento dei dati, di anticipare l’ingresso in zona arancione già dal week-end.



CUNEO, ZONA ROSSA PROROGATA: NIENTE ARANCIONE DA DOMANI

La provincia di Cuneo rimane zona rossa sino a domenica 18 aprile, a meno di un miglioramento dei dati nella giornata di venerdì. E dire che soltanto al termine della scorsa settimana il ministro della Salute, Roberto Speranza, aveva confermato per il Piemonte il passaggio in zona arancione a partire da lunedì, segnalando che in due province l’incidenza era ancora sopra la soglia di allerta. Si trattava nello specifico di Torino e Cuneo, in merito alla cui situazione Cirio ha convocato un incontro con gli epidemiologi e gli esperti dell’Unità di crisi, chiedendo loro una relazione tecnica sui tempi previsti per il rientro della soglia di allerta in queste due province. La risposta era stata positiva per il Torinese, tanto che da ieri il semaforo Covid è ritornato a illuminarsi di luce arancione, mentre per il Cuneese si pensava che l’arancione tornasse da domani, mercoledì 14 aprile, invece non sarà così. Capitolo scuole: esse sono tornate regolarmente in presenza a partire da lunedì 12 aprile, al 100% fino alla terza media e al 50% per le superiori, mentre, come previsto per la zona rossa, la didattica in provincia di Cuneo proseguirà in presenza fino alla prima media e sarà in DAD dalla seconda media in su.

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