«Non sono un pervertiro, sono solo italiano»: questo il titolo di lancio pubblicato da Fox News nel corso della diretta della conferenza stampa di Andrew Cuomo dopo le sue dimissioni da governatore di New York. Come vi abbiamo raccontato, l’italo-americano ha deciso di fare un passo indietro dopo le accuse di molestie sessuali rivolte da undici donne. Ma il giurista dem s’è davvero espresso così? Non proprio…
Dopo settimane di pressing, il rapporto della procuratrice generale Letitia James ha spinto Andrew Cuomo a lasciare la prestigiosa carica, ma il governatore non s’è difeso tirando in ballo le sue origini italiane, particolarmente calorose e “fisiche”. Il ragionamento del politico è stato decisamente più articolato, nonostante il titolo scelto da Fox News – ma anche sostenuto da volti di spicco come Amber Athey – abbia fatto il giro del web…
ANDREW CUOMO, LA BUFALA SULLE SUE DICHIARAZIONI
Nel corso del suo intervento in conferenza stampa, Andrew Cuomo si è scusato con tutte coloro che possono essersi offese per i suoi comportamenti, un mea culpa per la troppa confidenza rivolta sia a uomini che donne. Ma attenzione al ragionamento del giurista: «Da italiano, ho sempre baciato e abbracciato in modo disinvolto, ma non ho mai superato il limite con nessuno». Andrew Cuomo ha definito faziose le accuse di molestie sessuali, lanciando un monito: «Quando c’è faziosità, attenzione: può colpire chiunque. Accetto la piena responsabilità, sono scivolato ma dietro alle accuse ci sono motivazioni politiche, e sono certo che i newyorchesi capiranno». L’ormai ex governatore di New York ha inoltre annunciato la presentazione di un dossier mirato a confutare tutte le accuse ricevute, tale da dimostrare l’assoluta inconsistenza delle presunte molestie sessuali. Prove che dimostrano che «le interazioni avute con le accusatrici non sono diverse dalle migliaia di interazioni simili che io e altri politici abbiamo avuto in passato».