Esattamente una settimana fa Andrew Cuomo ha annunciato che avrebbe presentato le sue dimissioni da governatore dello Stato di New York. Impossibile proseguire con la sua amministrazione avendo sulla testa la spada di Damocle dell’inchiesta avviata dalla procuratrice Letitia James. Eppure c’è chi mette ind ubbio le reali intenzioni dell’esponente democratico di lasciare il suo ufficio. E’ il caso del New Yok Post, che in un editoriale dai toni come di consueto molto duri quando si tratta del partito dell’asinello mette in guardia: non sarà che Andrew Cuomo sta tentando di prendere tempo per non lasciare il suo posto di governatore? Il primo elemento sospetto secondo il giornale a stelle e strisce è quello che ha a che fare con l’entrata in vigore delle dimissioni: perché Cuomo non le ha rassegnate con effetto immediato e si preso due settimane di tempo?
CUOMO NON VUOLE DIMETTERSI DAVVERO?
Il New York Post paragona Cuomo alla “donna delle pulizie che ci dà due settimane di preavviso” prima di lasciare il posto. Ma nel frattempo, è il ragionamento, Cuomo incide sulla vita di milioni di persone. Basti vedere l’ordinanza con cui ha stabilito che entro il 27 settembre prossimo tutti gli operatori dello Stato dovranno essere vaccinati. Bon ton istituzionale vorrebbe che Cuomo non prendesse decisioni destinate ad incidere oltre il suo periodo in sella. Ma non è tutto: il New York Post si chiede anche se CUomo abbia realmente già firmato le sue dimissioni e chiede nel caso di vedere un documento che lo prova. Il sospetto di molti, infatti, è che Cuomo stia cercando di “comprare tempo” per vedere se succede qualcosa – tutto è possibile, a maggior ragione nella politica USA – che gli consente di rivedere la propria decisione di dimettersi. Un’emergenza? Un caso a livello nazionale clamoroso come quello del ritiro in Afghanistan? Tutto è possibile quando si tratta di Cuomo secondo il New York Post, che in ogni caso mette in guardia: anche il governatore dovesse cedere il posto, tornerà alla carica ripresentandosi alle elezioni.