La ministra dell’istruzione, Lucia Azzolina, è intervenuta nel corso del seminario “Cura educativa”, nell’ambito del ciclo di incontri ‘Ripensare l’educazione nel XXI secolo: incontri per riflettere, proporre, agire’. “In questi mesi – le parole dell’esponente del governo – ci siamo battuti per la riapertura delle scuole e per far ripartire lezioni in presenza, perchè il diritto allo studio è un diritto fondamentale, uno dei diritti più importanti sanciti dalla nostra Costituzione”. La Azzolina ha proseguito: “Non mi riferisco solo all’art.34 che prevede il diritto allo studio per tutti nella sua obbligatorietà e gratuità per l’istruzione inferiore, ma anche agli articoli 2 e 3 dove il riconoscimento dell’uguaglianza e della libertà dei cittadini è strettamente legato alla cura e allo sviluppo della personalità umana di ciascuno“.
La ministra ha quindi annunciato lo stanziamento di 30 milioni di euro per il prossimo triennio, “che si aggiungono ai 30 già previsti per gli anni 2017-2020 per l’assegnazione di ausili e sussidi didattici (destinati ai disabili), da parte dei CTS (Centri Territoriali di Supporto) agli istituti e ai singoli alunni”. Viene inoltre incrementato il numero dei posti sul sostegno in organico dell’autonomia di altri 25mila docenti specializzati, e infine, fa sapere anche la ministra durante il seminario Cura educativa: “Nella nuova legge di bilancio, abbiamo voluto introdurre una norma sulla formazione continua in servizio dedicata all’inclusione”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CURA EDUCATIVA, DIRETTA VIDEO MIUR, COME CAMBIA SCUOLA E CONFRONTO CON ALTRI PAESI
Il Ministero dell’Istruzione ospita oggi, sabato 30 gennaio 2021, il seminario “Cura educativa”, secondo appuntamento del ciclo di incontri “Ripensare l’educazione nel XXI secolo: incontri per riflettere, proporre, agire”. Dalle 9:30 si discuterà delle prospettive del mondo dell’istruzione in Italia, con un confronto anche rispetto agli altri sistemi educativi europei. Il programma prevede l’introduzione della ministra Lucia Azzolina, poi nel corso della prima sessione interverranno Raffaele Ciambrone, dirigente tecnico del Ministero dell’Istruzione, Giacomo Stella, professore ordinario di Psicologia all’Università di Modena e Reggio Emilia, Alberto Villani, presidente della Società italiana di pediatria, e Eraldo Affinati, scrittore e docente, nonché fondatore della scuola “Penny Wirton”. Alla seconda sessione, quella pomeridiana (dalle 15:00 alle 17:00), parteciperanno Lucio Cottini, professore ordinario di Pedagogia speciale dell’Università di Urbino, Marco Lodoli, scrittore, giornalista e insegnante, Cor Meijer, direttore dell’Agenzia europea per i Bisogni educativi speciali e Annalisa Minetti, artista e atleta paralimpica.
“CURA EDUCATIVA” IN DIRETTA VIDEO STREAMING
Il seminario “Cura educativa” verrà trasmesso in diretta video streaming dal Ministero dell’Istruzione attraverso il suo canale YouTube. Il Miur ha deciso di riprendere il titolo del Rapporto dell’Unesco, “Ripensare l’educazione. Verso un bene comune globale?”. Si tratta di un documento che suggerisce una visione umanistica dello sviluppo e di considerare educazione e conoscenza come beni comuni globali per conciliarne finalità e organizzazione tramite l’impegno sociale collettivo. Il Ministero dell’Istruzione ha accolto, dunque, quell’invito al dialogo che parte da un interrogativo importante: di quale educazione abbiamo bisogno nel XXI secolo? L’educazione deve anche rispondere alle nuove sfide, come la sostenibilità economica, sociale e ambientale. Un approccio umanistico in un momento in cui la società è messa a dura prova dalle conseguenze della pandemia Covid. Negli incontri precedenti c’è stata un’analisi del presente, della scuola attuale, con le sue criticità e i punti di forza. Ora si volge lo sguardo al futuro.