Si chiama “1528” ed il nuovo profumo che irrompe sul mercato grazie all’impegno della Zero Otto, azienda marchigiana di San Benedetto del Tronto, che vuole esportare in tutto il mondo il gusto del bello e del lusso. Destinato a diventare leader in una fascia di acquirenti molto alta, il profumo nasce dall’idea di Anna Carla De Leonardis che ha voluto trasferire la bellezza e la fragranza delle foglie di oro della tela dei suoi quadri in un’essenza a edizione limitata, ma già pronta a colpire e rimanere nel firmamento della profumeria mondiale.



Il profumo verrà presentato oggi, giovedì 23 ottobre a Roma presso l’Hotel Art, in via Margutta, storica via della capitale luogo di gallerie d’arte e di ristoranti alla moda, che negli anni cinquanta, dopo il film Vacanze romane, divenne una strada esclusiva, residenza di personaggi famosi, come Federico Fellini.Essenza calda e seducente, il profumo, unisex, sarà disponibile nella versione Or Blanc (Seduisant), dal cuore di lavanda, mughetto e patchouli e in coda dal profumo muschio d’albero, e sandalo, Or Rose (Afrodisiaque), con un cuore olfattivo di geranio, gelsomino, iris e foglia di violetta, e Or Jaune (Erotique), ambrato e alla vaniglia.



Dopo il lancio dell’eau de parfume, la Zero Otto pensa già ad una linea di eau de toilette, sempre unisex, e a saponi per il corpo, «per riscoprire la bellezza di farsi il bagno con sostanze naturali e lasciarsi sulla pelle una vera sensazione di pulito e di naturale, a differenza di molti prodotti in vendita che di naturale hanno ben poco – dice la De Leonardis a ilsussidiario.net – L’idea, ancora allo stato embrionale, è quella di creare una linea di prodotti esclusiva attraverso show room monomarca a Roma e Parigi. Negozi piccoli, non dispersivi, ma caldi e accoglienti, dove i nostri frequentatori possano sentirsi a casa e riscoprire le fragranze di un tempo» aggiunge l’ideatrice. “1528 nasce attraversando un sentiero, con l’dea di dare vita a qualcosa di gioioso che stimoli e parli ai sensi. Dai quadri d’oro ai profumi: l’arte si trasforma nella sua essenza”, si legge sul sito internet (www.zero-otto.com).



Odori di terre, spezie, piante, legni pregiati, ori portati a noi dai viaggiatori dei tempi lontani e che 1528 riprende in tutte e tre le sue fragranze: basta chiudere gli occhi e lasciarsi conquistare.

(Marino Petrelli)