Per chi ama la natura e gli animali l’eco-regalo è un must del Natale 2008: tazze, magliette, calendari, profumi , fino all’adozione a distanza di un pinguino o di una tigre. Gli eco-doni ormai impazzano anche nel Natale 2008, con offerte per tutte le tasche. Il Wwf propone il suo catalogo da oltre 25 anni, dove la t-shirt è ormai un c
Adozioni – Nel 2008 si conferma in crescita la pratica delle adozioni a distanza, dal sostegno a progetti per animali come l’orso polare fino ad arrivare alle cure per cani salvati dai maltrattamenti. New entry del 2008 tra le specie da adottare con il Wwf le foche, i pinguini e gli orsi polari, specie simbolo dell’emergenza clima, che hanno riscosso grande successo con la nuova campagna aperta a novembre. Sempre amatissimi rimangono tigre e panda. Supporter dell’iniziativa “sono prevalentemente adulti.Adottando una specie in pericolo il Wwf invia certificato, scheda e peluche del beniamino. Altra novità del 2008 l’adozione digitale: in questo caso l’associazione manda uno sfondo o un salva-schermo per il pc, con una firma digitale, senza invii cartacei, con impatto minimo sull’ambiente. Il “neogenitore” di delfino, tartaruga, elefante o panda che sia, avrà poi la possibilità di ricevere un messaggio e-mail di auguri personalizzato, anche la notte del 24 dicembre.
Bazar – Lieve calo per il Bazar di Legambiente, dove i prodotti che vanno a ruba sono quelli a prezzi contenuti, sui 6-7 euro spiega Leonardo Corina, il responsabile per l’associazione, secondo cui in cima alla top ten dei regali più gettonati ci sono cosmetici naturali, dalle saponette alle creme idratanti, poi i quaderni in carta riciclata, le matite personalizzate con i loghi, ma anche i libri della collana sull’eco-mafia. Va molto bene l’ultimo volume di Carlo Lucarelli, “Navi a perdere” di edizioni Ambiente, sulle navi affondate al largo della Calabria con rifiuti radioattivi”.
Greenmarket – Pezzo forte e che piace sempre di più invece ai sostenitori di Greenpeace è il calendario, ma quest’anno sono andate a ruba anche le cartoline di auguri, con l’orso polare, in carta riciclata, sbiancata senza cloro e stampata con inchiostro vegetale. Tutti gli articoli proposti sono realizzati in materie prime certificate dall’uso di tecniche di produzione a basso impatto ambientale. «E’ la tazza artigianale in gres la più gettonata del greenmarket – spiega Valeria Iovane, dipartimento marketing di Greenpeace – senza uso di metalli pesanti». Le t-shirt, dove balene e foreste vanno per la maggiore, in particolare sostengono un progetto per i lavoratori del Bangladesh. Un modo di trasmettere anche valori: tutti i prodotti del greenmarket hanno un certificato di non tossicità di inchiostri e tessuti, e di non utilizzo della manodopera infantile.
Altri enti – L’Ente nazionale protezione animali propone gadget vari nel suo Enpashop, come adesivi, tazze, cappelli, ma anche braccialetti e portachiavi. Bigiotteria, cartoleria, magliette, non mancano anche per la Lav (Lega antivivisezione), che a Natale 2008 dà l’occasione di dare un aiuto concreto: l’adozione a distanza di un cane salvato dai combattimenti, come Billy, Oliver e Yoghi. Tra i tanti gadget e articoli proposti, originale la “Vegagenda” degli animalisti italiani, che da sempre offrono l’opportunità di contribuire a mantenimento e cure veterinarie di tanti cuccioli abbandonati o vittime di torture.