Dopo l’uragano Gustav subentrera’ Hanna, seguita da Ike, Josephine, Kyle, Laura e Marco fino a Wilfred. La lista e’ pronta e l’Organizzazione meteorologica mondiale (Omm) dispone di un elenco di nomi fino alla fine del 2013. Le liste, in ordine alfabetico, contengono nomi brevi e facili da pronunciare per facilitare la comunicazione. All’inizio i nomi erano esclusivamente femminili, ma dal 1979, dopo significative lamentele di provenienza femminista, gli elenchi alternano nomi maschili e femminili.



I nomi di santi – Per molti secoli, gli uragani sono stati chiamati con il nome del san cattolico festeggiato il giorno in cui accadevano. L’uragano “San Felipe” ha colpito Porto Rico il 13 settembre 1876. Quando un altro uragano ha colpito il Porto Rico lo stesso giorno più di cinquanta anni dopo, fu battezzato “San Felipe secondo.”



Criteri militari – Sono state successivamente usate le posizioni di latitudine-longitudine, ma questo metodo ha dimostrato rapidamente le sue carenze: nel momento in cui veniva localizzato, il nostro uragano si era già spostato, quindi aveva cambiato nome. Un percorso infinito. Il servizio di previsione meteorologica militare assegnava nomi di donna alle tempeste particolarmente violente durante la Seconda Guerra Mondiale, poi nel 1950 il WMO propose un sistema alfabetico basato sull’alfabeto militare. Il primo uragano atlantico battezzato fu Able nel 1950.

Nomi femminili… – Gli esperti si accorsero che avrebbero potuto esserci dei problemi nei libri di storia se un altro uragano Able avesse colpito e fatto ingenti danni: nel 1953 l’organizzazione adottò una serie di nomi femminili in rotazione, prevedendo di ritirare dall’elenco i nomi assegnati ad uragani particolarmente violenti e memorabili.Ad esempio, vista la grande furia, mai più nessun uragano si chiamerà Katrina.



E nomi maschili – Le femministe hanno al WMO di aggiungere nomi maschili nel 1979: la richiesta è stata accolta e da allora la regola prevede nome maschile-femminile-maschile-femminile alternati. Sono inoltre stati aggiunti anche nomi francesi e spagnoli, per tener conto delle lingue usate nei paesi caraibici, spesso colpiti dagli uragani. I Ventuno – Ogni anno sono previsti 21nomi, (le lettere q, u, x, y e z non vengono usate) che poi vengono riutilizzati ogni 6 anni, tranne quelli ritirati (come Hugo o Andrew e Katrina). Quando un nome viene eliminato dall’elenco, il WMO sceglie un nuovo nome per rimpiazzarlo. L’anno che registrò il maggior numero di tempeste tropicali fu il 1933, quando ci furono 21 uragani nel Bacino Atlantico, ma in quell’anno non esisteva ancora la regola dei 21 nomi.

Tutti i nomi

2008 – Arthur Bertha Cristobal Dolly Edouard Fay Gustav Hanna Ike Josephine Kyle Laura Marco Nana Omar Paloma Rene Sally Teddy Vicky Wilfred

2009 Ana Bill Claudette Danny Erika Fred Grace Henri Ida Joaquin Kate Larry Mindy Nicholas Odette Peter Rose Sam Teresa Victor Wanda

2010 Alex Bonnie Colin Danielle Earl Fiona Gaston Hermine Igor Julia Karl Lisa Matthew Nicole Otto Paula Richard Shary Tomas Virginie Walter