Dopo una selezione su scala mondiale senza precedenti, è andato all’inglese Ben Southall, 34 anni, il lavoro “piu’ bello del mondo”. Sarà lui il custode ben pagato dell’isola tropicale di Hamilton, vicino alla grande barriera corallina australiana. Il ragazzo , che è stato scelto tra 34.700 candidati da quasi 200 Paesi, di professione faceva il fundraiser, cioè il “cacciatore di finanziamenti” per beneficenza. Note particolari: vanta una passione per il bungee jumping e destrezza nel cavalcare struzzi.
Southall è stato scelto oggi fra 16 finalisti provenienti da 15 Paesi e incoronato in una cerimonia sull’isola davanti a giornalisti e cameraman da tutto il mondo. Lui e gli altri 15 finalisti (tra cui nessun italiano, sebbene dall’Italia fossero partite oltre 1000 domande) hanno trascorso gli ultimi quattro giorni sull’isola per svolgere le ultime prove della selezione, tra cui erano previste navigazione in barca a vela, immersioni subacquee e scorpacciate di pesce alla griglia. Fra i 15 anche un manager cinese, un DJ indiano, un insegnante di ginnastica americano, un’attrice tedesca e un giornalista canadese. Due dei finalisti erano australiani e gli altri venivano da Francia, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Irlanda, Singapore, Corea, Olanda, Giappone e Taiwan. Southall assumerà l’incarico dal primo luglio. Il lavoro che si è aggiudicato, in effetti, sulla carta è invidiabile: un compenso pari a 75 mila euro per vivere sei mesi sull’isola e promuoverne l’immagine curando un apposito blog. In totale 12 ore di lavoro al mese. Il guardiano risiederà in villa sul mare di tre stanze e godrà dei trasporti aerei gratuiti. Gli altri compiti di Ben saranno dar da mangiare alle tartarughe e osservare le balene di passaggio.
Il giovane in passato, oltre al found raising, ha lavorato come guida turistica in Africa. Nella domanda di lavoro in video appunto espresso il suo amore per l’avventura, e mostrato foto in cui cavalcava uno struzzo, baciava una giraffa, gareggiava in una maratona e faceva snorkeling, tutte cose che hanno evidentemente deposto a favore del suo amore per la Natura.
Il ministro del turismo del Queensland, Peter Lawlor, ha sottolineato il successo ottenuto dal concorso, che fa parte di una astuta campagna per rilanciare il mercato turistico. Con un investimento pari a 8,5 milioni di euro ha infatti generato, secondo le stime, l’equivalente di oltre 55 milioni di euro in pubblicità internazionale.
Il concorso era stato lanciato in gennaio e le domande andavano presentate in forma “creativa” : un video di 60 secondi in cui i candidati mettevano in mostra le loro qualità. Ovviamente un’offerta del genere ha attirato parecchi buontemponi: tra gli aspiranti al lavoro, uno si era identificato come Osama Bin Laden. Il video, che è stato respinto da Tourism Queensland ma circola su YouTube, mostra un filmato con sottotitoli in inglese in cui il barbuto leader di al Qaida afferma di essere la persona giusta. «Amo la vita all’aria aperta e le zone sabbiose», dicevano i sottotitoli. «Ho dimestichezza con i video, capacità di delegare ed esperienza nell’organizzazione di grandi eventi».