G8, il vertice delle first ladies: è indubbiamente Michelle Obama, scesa dall’Air Force One con un tubino giallo la più osservata della versione femminile del vertice che riunisce a L’Aquila i grandi della Terra. Tre gli assenti. La premiere dame francese Carla Bruni, il first man della Germania, il marito di Angela Merkel, che ha rinunciato volentieri allo shopping e alla dolce vita romana con le altre consorti e la “nostra” Veronica Lario.



Per Michelle Obama (Usa), Sarah Brown, moglie del premier britannico, la sudafricana Sizakele Khumalo, una delle cinque mogli del premier Zuma, la canadese Laureen Teskey Harper, la giapponese Chikako Aso, la messicana Margarita Zavala Calderon, la svedese Filippa Reinfeldt; l’indiana Gursharan Kaur, la moglie del presidente della Commissione europea Barroso, Margarida Sousa Uva la prima giornata della versione “pink” del G8 è stata piena di impegni: dalla visita in Vaticano, al Campidoglio, al Quirinale, ma non sono mancati i momenti di svago con una doverosa sessione di shopping e ovviamente pranzi e cene nei migliori ristoranti romani, la cui cucina è stata molto apprezzata dalle signore, che hanno soderato sorrisi simpatia e modi davvero squisiti.



A fare gli onori di casa, vista l’assenza di Veronica Lario, sono state la first lady di Roma Isabella Rauti, moglie del sindaco Gianni Alemanno e le ministre Mariastella Gelimini, che ha accompagnato le ladies durante la visita dal Papa e Mara Carfagna. A ricevere le potenti consorti al Quirinale Clio Napolitano , che è rimasta conquistata da Michelle Obama.

Le “first girls” – Sono arrivate al G8 in Italia anche Malia e Sasha Obama, che con la loro simpatia hanno conquistato i romani. Ieri pomeriggio, riporta leggo.it, mentre la mamma Michelle era in Campidoglio, accompagnate dalla nonna, sono andate nella storica gelateria Giolitti a un passo dal Parlamento e con grembiulino e strumenti alla mano hanno voluto imparare a preparare il gelato.. Poi passeggiata con mamma Michelle al Colosseo e cena al ristorante Maccheroni a piazza delle Coppelle a due passi dal Pantheon.