La legge islamica permette il divorzio due volte. Al terzo tentativo, “le due parti devono rimanere insieme o lasciarsi in modo sereno. Se un marito divorzia dalla moglie, non può risposarla fino a quando lei non abbia sposato un altro uomo e quindi divorziato dallo stesso”. E’ il “talaq”, il divorzio secondo il Corano.



Un po’ complicato ma anche bizzarro. Infatti al marito basta dire tre volte la parolina “talaq”, divorzio, anche scherzando, che la separazione scatta automaticamente. L’ultima bizzarria è giunta di recente, grazie agli sviluppi tecnologici: si può divorziare semplicemente dicendolo al telefono, senza neanche bisogno di testimoni. Un uomo, recentemente, si è rivolto agli esperti della sua religione per sapere se il suo divorzio era valido: “Ho urlato tre volte a mia moglie talaq” dice “e lei non mi ha mai risposto”.



Sì, il divorzio è valido, dicono i religiosi islamici. E’ andata peggio a un altro islamico, che scherzando con la moglie ha pronunciato per tre volte la parola “divorzio”. Il problema è che il giovane e sua moglie non avevano alcun problema e vivevano felicemente il loro matrimonio. Troppo tardi: il matrimonio non è più valido.

Leggi anche

Game Awards 2024, Astro Bot è il gioco dell'anno/ Sorprese Naughty Dog e The Witcher 4: l'elenco dei premi