Tutta l’Italia a piedi, da Milano a Cefalù, con una croce di legno sulle spalle. Un voto, per rivedere i figli. E’ l’impresa di salvatore Glorioso, un siciliano emigrato a Milano trent’anni fa che dopo il divorzio dalla moglie non ha più potuto rivedere i figli, una ragazza di 17 anni e un maschio di 14. Il pellegrinaggio “penitenziale” era cominciato lo scorso 10 luglio.
La croce di legno era lunga quattro metri, alla base aveva messo delle rotelle per trascinarla meglio. In tutto 1500 chilometri a piedi e tre paia di scarpe da ginnastica consumate nell’impresa. Una volta arrivato a Cefalù è stato accolto da conoscenti e autorità. Poi si è rimesso in marcia, verso il santuario di Gibilmanna, tappa conclusiva del suo lungo viaggio a piedi.