Un salvadanaio fatto con un vero porcellino. L’idea di un designer, in vendita on-line, lascia sotto shock designer e amici degli animali. L’espressione «porcellino salvadanaio» ha assunto un nuovo e discutibile significato scatenando le proteste dei gruppi animalisti, dopo che un artista irlandese ha lanciato un nuovo contenitore portamonete realizzato con un porcellino vero. Il suino imbalsamato è il frutto dell’immaginazione del disegnatore creativo Colin Hart di Belfast.



L’artista ha fatto sapere di avere ricevuto minacce di morte legate al suo porcellino salvadanaio, che viene fornito completo di fessura e tappo di sughero. Presentato come «il porcellino salvadanaio per antonomasia», è stato realizzato in un anno e costa 4mila dollari, cioè 2.518 sterline, con metà del prezzo da pagare in anticipo e il resto alla consegna. I sostenitori dei diritti degli animali hanno definito il porcellino salvadanaio «folle» e «disumano».



Ma Colin ha replicato, in un’intervista al quotidiano inglese «Daily Mail»: «La maggior parte delle persone capiscono che è uno scherzo, ma ho ricevuto minacce di morte da alcune persone. Noi non uccidiamo un porcellino, aspettiamo che ne muoia uno per cause naturali. Questo è in parte il motivo per cui l’opera richiede 12 mesi per essere realizzata. Ho ricevuto ogni tipo di messaggio folle, una persona mi ha addirittura scritto una e-mail per dirmi che pensava che fosse disgustoso che io stessi nutrendo maialini con una fessura nella schiena. Ma quello che le persone non capiscono è che noi non stiamo uccidendo dei maiali, le nostre opere non comportano nessuna forma di crudeltà contro gli animali».



 

I porcellini salvadanai sono solo l’ultima di una lunga serie di bizzarre creazioni di Colin che includono adesivi da applicare alle valigie che sembrano mostrare gli oggetti contenuti come droga, attrezzature sexy, denaro e persino una hostess dell’aereo rapita. Colin ha dichiarato: «Alcune persone potrebbero pensare che le mie creazioni siano di cattivo gusto, ma è soltanto un po’ di divertimento. E non mi sarei mai immaginato la reazione avuta per il porcellino salvadanaio. Per secoli siamo stati circondati da animali imbalsamati e io sto soltanto reinterpretandoli in forma moderna».

 

«DONEREMO IL RICAVATO» – E ha aggiunto Hart: «L’idea mi è venuta anni fa, quando vivevo a Vancouver. Un giorno avevo bisogno di un porcellino salvadanaio e la città è circondata di negozi di animali imbalsamati, e così ho pensato che sarebbe stato bello se qualcuno potesse avere un “vero” porcellino salvadanaio. E’ una forma sottile di ironia, solo un modo per divertirci, e non ci aspettiamo di guadagnare denaro con questa creazione. La cosa divertente è che da quando sono iniziate le enormi proteste sul porcellino salvadanaio, dicendo che era crudele e disumano, abbiamo avuto solo poche persone che si sono dette interessate a ordinarne uno. Se riusciremo a venderne uno, doneremo il ricavato a un’associazione non profit che si batte per i diritti degli animali».

 

(Pietro Vernizzi)