Un uomo e una donna di Washington si sono filmati mentre erano impegnati in effusioni amorose dopo avere rubato una telecamera ed essere entrati nell’appartamento di uno sconosciuto forzando la porta. E come c’era da prevedere, la loro «avventura» è finita con un paio di manette: non per gioco, stavolta, ma sul serio.



Il 25 agosto scorso nella cittadina Usa di Elma, un uomo 31enne e una donna 39enne, secondo quanto racconta il sito web del network tv Cbs, sono riusciti a combinare un vero e proprio capolavoro di follia. Ma quello che la coppia non si sarebbe mai immaginata era l’arrivo di un vicino, cui i padroni di casa mentre erano via avevano affidato il compito di ritirare la posta. Ma al posto delle lettere, il residente ha trovato una «letterina» con il suo giovane amante, sorprendendoli proprio sul più bello. A rendere nota l’incredibile vicenda è stato l’ufficio dello sceriffo della contea di Grays Harbor. Il vicino, rimasto interdetto di fronte alla scena che si è trovato improvvisamente di fronte, non ha saputo che pesci pigliare. Mentre la coppia di sconosciuti è stata molto più rapida. I due si sono lanciati, completamente nudi, dalla finestra dell’appartamento. Correndo a più non posso attraverso la cittadina di Elma, improvvisamente trasformata in un set proibito. Ma la coppia, amante delle emozioni forti, si è però dimenticata la telecamera nell’appartamento.



 

Il vicino, onesto e scrupoloso, ha consegnato la telecamera all’ufficio dello sceriffo. Più tardi gli agenti hanno scoperto che la telecamera era stata rubata, e che conteneva ancora le immagini hot girate dalla coppia. I poliziotti sono stati quindi costretti dallo sceriffo a guardarsi il filmato al rallentatore, fino a quando sono riusciti a realizzare l’identikit dei due fantasiosi criminali. E grazie alle immagini, la coppia è stata identificata. La donna è stata arrestata a Montesano, a circa dieci miglia da Elma nello Stato di Washington, con l’accusa di violazione di domicilio, e un avviso di garanzia è stato recapitato al suo uomo. Entrambi erano noti alle forze dell’ordine per avere avuto in precedenza degli aspri diverbi con il dipartimento dello sceriffo.