LA GIORNATA DEL PI GRECO – Oggi – per chi non se ne fosse ancora accorto – c’è una novità grafica nel sito Google. Il popolare motore di ricerca, come accade di consueto in occasione di eventi particolari o anniversari e ricorrenze, dedica infatti il suo logo alla Giornata del Pi Greco con una fantasia di dettagli geometrici e matematici che richiamano la circolarità il cui “segreto” come tutti i matematici sanno fin dall’antichità sta proprio nel magico numero del Pi Greco.



Non si limita certo al Giorno del Pi greco l’iniziativa di Google di giocare con la fantasia del suo celebre marchio adattandola a commemorazioni più o meno comuni. Ecco la galleria completa (a cui manca ovviamente il logo del Giorno del Pi Greco) con tutti i logotipi commemorativi di Google.

Ma le “sorprese” per il 14 marzo non sono finite qui. Chi mai potrebbe essere nato il giorno in cui si ricorda uno dei numeri più rappresentativi della matematica? Ma ovviamente il grande scienziato Albert Einstein, l’ “icona” della scienza moderna, che nasceva proprio nel giorno del Pi Greco del 1879. Ma gli aneddoti legati al Pi Greco sono davvero tantissimi. Ne ricordiamo uno. John Horton Conway – celebre matematico inglese – racconta questa storiella: “Un giorno decisi di imparare a memoria le prime mille cifre del pi greco – ricorda Conway – stimolato da mia moglie Larissa, una matematica di origine russa, che aveva bisogno del valore di p e non ricordava che 3,14. Le insegnai le prime cento cifre che ricordavo già a memoria. Ma questo a lei non bastava e, visto che anch’io non sapevo andare oltre, decidemmo insieme di programmare lo studio di cento nuove cifre ogni giorno, per arrivare almeno a mille, da imparare nei momenti in cui eravamo insieme, al di fuori del nostro lavoro”.



“E’ stato divertente – continua Conway – perché ogni domenica facevamo una passeggiata fino a Grantchester, una graziosa, piccola cittadina vicino a Cambridge e lungo il percorso recitavamo a turno i gruppi successivi di 20 cifre del p, come fossero piccole poesie. Venti cifre io e venti cifre mia moglie e così di seguito, alternandoci nella recita: in questo modo siamo arrivati a memorizzare le mille cifre del pi greco”.

E ancora, nel giorno del Pi greco vale la pena ricordare le mille strofe e rime fatte per codificare i suoi decimali, tra cui il riadattamento di una poesia di Edgar Allan Poe, il celebre Corvo, fatta da Mike Keith che contiene la bellezza di 740 cifre decimali del Pi Greco.



PER CONTINUARE A LEGGERE L’ARTICOLO SUL GIORNO DEL PI GRECO CLICCA IL PULSANTE >> QUI SOTTO – GOOGLE PI GRECO – GIORNO DEL PI GRECO

I "seguaci" del Pi Greco hanno anche fissato il Giorno dell’Approssimazione del Pi Greco (il 22 luglio) in quanto 22/7 è una frazione molto semplice, nota fin dai tempi di Archimede, che fornisce un’accettabile approssimazione per il rapporto fra una qualsiasi circonferenza ed il suo diametro. Nonostante gli Egiziani già sapessero che la frazione 355/113 approssima il pi greco fino alla 6a cifre decimale. Ma forse questo è davvero un po’ troppo di nicchia e Google difficilmente, come invece ha fatto oggi, dedicherà il suo logotipo a questa giornata.