Viva la mamma! E’ un augurio, certo. Ma anche una delle canzoni italiane più note. Chi non si è mai trovato a canticchiare il motivo di Edoardo Bennato, magari sovrappensiero? Del resto, dove poteva nascere una canzone del genere, se non nel nostro Paese? A noi italiani, si sa, potete toccarci tutto; ma non la mamma. Della quale, domenica prossima, è la festa. La festa della mamma, appunto. Eppure, di Italiano la Festa della mamma non è che abbia in granché. Di sicuro, non la fissazione della data. Si celebra le seconda domenica di maggio. E così facendo, si è adottato al data americana.



Negli Stati Uniti, fu nel maggio del 1870 che Julia Ward Howe un’attivista pacifista e abolizionista propose, come momento in cui riflettere sugli orrori della guerra, il Mother’s Day, successivamente riproposto da Anna Jarvis, anch’ella attivista pacifista, e finalmente ufficializzato nel 1914 dal presidente Wilson. In Italia bisogna aspettare il 1957 perché la festa della mamma venga celebrata ufficialmente per la prima volta da don Otello Migliosi, nel borgo di Tordibetto ad Assisi, per la precisione. Quella volta la mamma fu festeggiata la seconda domenica di maggio. Poi, abbiamo iniziato a festeggiarla l’8 maggio per tornare, infine, alla datazione americana. 



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In ogni caso, nel mondo, la festa della mamma si fonda su radici usi, costumi e concezioni molto antiche. Di norma, le progenitrici della festa della mamma erano celebrazioni legati al culto della fertilità – che in alcune culture era identificata come divinità – e al passaggio dal periodo invernale a quello estivo, quando la terra riprendeva a partorire i suoi frutti.

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Ecco le date della festa della mamma nel mondo come segnalate da mammenellarete.it

 

Seconda domenica di febbraio: Norvegia
3 marzo: Georgia
8 marzo: Bosnia- Erzegovina, Serbia, Montenegro, Slovenia, Macedonia, Albania, Bulgaria, Romania
Quarta domenica di quaresima: Irlanda, Regno Unito
21 marzo (primo giorno di primavera): Bahrain, Egitto, Libano, Siria, Palau, Giordania, Kuwait, Emirati Arabi Uniti, Yemen, Marocco
7 aprile: Armenia
Prima domenica di maggio: Angola, Ungheria, Lituania, Portogallo, Spagna
8 maggio: Corea del Sud
10 maggio: gran parte del Sud America, India, Messico, Oman, Pakistan, Qatar
Seconda domenica di maggio: Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Colombia, Cuba, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Ecuador Hong Kong, Italia, Giappone, Lettonia, Malta, Malesia, Paesi Bassi, Porto Rico, Nuova Zelanda, Perù, Filippine, Singapore, Slovacchia, Sudafrica, Svizzera, Taipei Cinese, Turchia, Stati Uniti, Venezuela
26 maggio: Polonia
27 maggio: Bolivia
30 maggio: Nicaragua
Ultima domenica di maggio: Francia, Svezia, Repubblica Dominicana, Haiti
12 agosto: Thailandia (nascita della regina Sirikit Kitiyakara)
15 agosto: Costa Rica
Terza domenica di ottobre: Argentina (Día de la Madre)
Ultima domenica di novembre: Russia
8 dicembre: Panamá
22 dicembre: Indonesia