La Pattuglia Acrobatica Nazionale, nota anche come Frecce Tricolori, festeggi ai suo cinquantesimo anniversario. Le Frecce Tricolori festeggiano con una due giorni questo weekend dell’11 e 12 settembre all’aeroporto di Rivolto (Udine). E’ prevista la partecipazione di 16 squadre acrobatiche nazionali e internazionali, e la presenza di circa 400mila spettatori.



Partecipano le più importanti pattuglie acrobatiche militari del mondo, da sempre vicine alla Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN), tra le quali le ‘Red Arrows’ (Royal Air Force Acrobatic Team), la ‘Patrouille de France Acrobatique’, la ‘Patrulla Aguila’ e la ‘Patrouille Suisse’. Verrà allestita anche una mostra statica che vedrà velivoli storici, aerei militari delle Forze Armate italiane e aerei civili.



Le Frecce Tricolori nascono nel 1961 anche se la prima scuola acrobatica di volo nazionale risale al 1930 per iniziativa del colonnello Rino Corso Fougier Il 28 agosto 1988 la PAN fu protagonista dell’incidente di Ramstein, in cui persero la vita tre piloti e 67 spettatori.

 

Le Frecce Tricolori hanno tre programmi di esecuzione delle acrobazie: alto, basso, e piatto, a seconda delle condizioni meteorologiche e alle caratteristiche dell’area dell’esibizione.

Il programma alto viene scelto quando la base delle nuvole si trova sopra i 1.000 m ed è caratterizzato dall’esecuzione delle figure acrobatiche interamente sul piano verticale; il programma basso viene preferito invece quando le nubi non superano i 500 – 600 m e non si compiono manovre verticali (come looping o la bomba); infine, la variante piatto prevede passaggi della formazione a bassa quota.