Roma capitale, oggi si ricordano i 140 anni dalla breccia di Porta Pia, il giorno in cui le truppe dei bersaglieri – il 20 settembre 1870 – entrarono in quella che era ancora la capitale di quello che era ancora lo Stato Pontificio. Il 20 settembre 1870 i soldati guidati dal generale Cadorna entrarono a Roma.
Fu aperta una breccia la cui larghezza era di trenta metri nelle mura che circondavano Roma, in prossimità di Porta Pia. Non ci fu praticamente resistenza da parte delle truppe vaticane e dopo pochi giorni, il 2 ottobre, un referendum sancì il passaggio di Roma allo stato italiano che l’anno dopo divenne capitale d’Italia. Un avvenimento, questo di “Roma capitale” che viene celebrato in questi gironi anche tra qualche polemica, ad esempio quelle della Lega Nord. a 140 anni da quella storica data il Comune di Roma, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione – Sovraintendenza ai Beni Culturali, la Commissione Cultura, l’Assessorato alle Politiche Educative Scolastiche, della Famiglia e della Gioventù, l’Istituzione Biblioteche e l’Accademia Filarmonica Romana – ha organizzato, da sabato 18 a oggi lunedì 20 settembre 2010 tre giorni per rievocare, festeggiare e guardare al futuro della città con il passaggio istituzionale tra Comune di Roma e Roma Capitale.
Oggi l’evento avrà soprattutto carattere istituzionale, con il passaggio da Comune di Roma a Roma Capitale e la visita alla Città di Roma del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.