L’Onu ha creato un’agenzia che ha come compito tenere i rapporti con gli extraterresti. Sempre che questi si facciano vivi naturalmente. Ci sarà un vero e proprio ambasciatore, un’astrofisica della Malesya, Mazlan Othman, che la settimana prossima spiegherà in cosa consiste esattamente il suo lavoro.

Intanto otto ex ufficiali americani con il supporto di altri 120, di cui diversi ufficiali inglesi, hanno organizzato per oggi una conferenza stampa in cui chiedono al governo americano di rivelare tutte le verità relative agli alieni e alle basi nucleari. L’ultimo episodio – dice il comunicato ufficiale dell’evento – sarebbe avvenuto nel 2003.



In alcuni casi, diversi missili nucleari hanno malfunzionato simultaneamente e senza alcun apparente motivo, proprio mentre un oggetto non identificato di forma circolare svolazzava tranquillamente sopra basi militari e bunker nucleari. Episodi di questo tipo sembrano essere stati più frequenti di quanto si possa immaginare.



Uno di questi è quello del capitano Robert Salas, che vide in prima persona il malfunzionamento di un missile di test alla Malmstrom Air Force Base, incidente che gli venne ordinato di non nominare mai. Continua il comunicato ufficiale: Un altro membro del gruppo di ex militari è il colonnello Charles Halt, che ha osservato un oggetto a forma di disco emettere raggi di luce nel perimetro della base RAF Bentwaters, e che ha ricevuto una trasmissione radio che sosteneva che il velivolo fosse atterrato nell’area di stoccaggio delle armi nucleari.

Pare che durante la conferenza verranno forniti dettagli molto precisi e sbalorditivi, spiegando anche quale sia stata la risposta immediata a questi incidenti da parte del personale dell’esercito. Il gruppo di ex militari che hanno assistito a fenomeni UFO è stato messo assieme da Robert Hastings, autore del libro “UFOs and Nukes: Extraordinary Encounters at Nuclear Weapons Sites.