Google ha dedicato il suo logo al fullerene, la molecola di cui oggi ricorre il venticinquesimo della scoperta. Ma cos’è un “fullerene” si chiederanno un po’ tutti. Il fullerene è una molecola interamente composta da carbonio. Dal 2003 si studiano le sue proprietà medicinali. In realtà un rapporto del 2004 dell’ American Chemical Society sottolinea la sua pericolosità per gli organismi.
Inizialmente la molecola fu chiamata “soccerene”, dalla parola inglese !”soccer”, quella che indica il gioco del calcio. Infatti la sua forma è molto particolare e ricorda proprio un pallone da calcio, composto come è da 12 pentagoni. Il fullerene è l’unica forma finita del carbonio. Le altre due, il diamante e la grafite, sono, infatti, solidi a reticolo infinito.
– Il fullerene prende il suo nome dall’architetto Buckmister Fuller, che progetta abitazioni a forma di cupola geodetica basata su pentagoni ed esagoni, a volte viene anche indicato come “buckyball”. Nel 1996 venne assegnato il premio Nobel ai ricercatori ricercatori Harold Kroto, Robert F. Curl ed a Richard E. Smalley, scopritori della molecola del fullerene.