E’ la rivoluzione dello zodiaco: i segni zodiacali si sono spostati e ne è arrivato uno nuovo, l’Ofiuco. Oroscopi da buttare via? Aspettate a farvi cancellare il vostro tatuaggio dei gemelli o qualunque altro segno abbiate: forse le cose non stanno proprio così…

Lo diceva già l’immenso bardo William Shakespeare: “Ci sono più cose in cielo, Orazio, che nella tua filosofia”. Panico nei cieli e sotto ai cieli. Da quando gli esperti del Minneapolis community and technical College hanno annunciato al mondo lospostamento dell’asse terrestre, ciò ci costringe a rivedere tutta la disposizione stellare così come la conoscevamo da millenni, nessuno sa più a che segno appartiene.



“Quando gli astrologi dicono che il sole è nella costellazione dei pesci – ha detto un responsabile del Minneapolis community and technical college – non bisogna dargli retta perché in realtà si trova in quella dell’acquario”. Brutta storia, in effetti. Soprattutto per chi si credeva un cancerino e oggi si scopre un gemello. Con tutto quello che ne consegue, specie pensando che gli esperti di previsioni zodiacali hanno appena “sfornato” le loro previsioni segno per segno per il nuovo anno appena cominciato, il 2011.



Insomma, se avete pensato di giocarvi i vostri risparmi al casinò perché vi hanno detto che questo sarà un anno fortunato, era meglio se non lo facevate. Perché invece il 2011 potrebbe essere l’anno della sfortuna, dipende da che segno siete naturalmente. basta saperlo… L’oscillazione dell’asse terrestre provocherebbe un salto di un mese nell’allineamento delle stelle e i segni zodiacali di conseguenza si sarebbero spostati anche loro.

– I dodici segni zodiacali furono inventati dagli antichi babilonesi, che credevano che le caratteristiche di una persona fossero determinate dalla costellazione in cui si trovava il sole al momento della nascita di una persona. Il grande inghippo è dunque tutta colpa degli esperti studiosi babilonesi. Infatti furono loro a decidere che dovevano esserci dodici segni dello zodiaco.In realtà, da esperti studiosi delle stelle, sapevano benissimo che le costellazioni erano tredici.



Ne soppressero una, creando lo scompiglio che adesso impaurisce ad esempio quel 31% degli americani che credono fortemente nell’oroscopo. Ma quale fu il segno zodiacale a cui fu privato fino ad oggi il diritto di rappresentanza?

 

– "Colui che porta il serpente", dal latino antico Ophiunchus. E’ questo il significato di Ofiuco, la costellazione che i babilonesi decisero di ignorare quando scelsero i dodici segni dello zodiaco. Forse a motivo della forma un po’ inquietante, quella appunto di un uomo che porta su di sé un misterioso serpente. Ofiuco è dunque ben noto agli astronomi e agli scienziati, sin da quando Tolomeo lo descriveva tra le 48 costellazioni originarie da lui citate.

Lo zodiaco viene diviso in 12 parti uguali: questi sono i segni zodiacali. I loro nomi sono: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci. Le costellazioni che attraversano lo zodiaco sono invece 13, perché alle 12 che danno il nome ai segni si deve aggiungere quella di Ofiuco, che viene attraversata come le altre da Sole, Luna e pianeti, e si trova fra Scorpione e Sagittario. A tutti i segni viene attribuita la medesima ampiezza di 30 gradi, mentre le costellazioni hanno ampiezze differenti; per esempio, quella del Cancro è piccola al contrario delle costellazioni del Leone e della Vergine, che sono molto estese.

La costellazione si estende tra l’equatore celeste a nord ovest del suo centro, ed è visibile da quasi ogni parte della Terra, ad eccezione dei poli. Nelle antiche rappresentazioni, Ofiuco veniva disegnato come un uomo che porta un serpente. Il suo corpo divide il serpente in due parti, la Testa del Serpente e la Coda del Serpente, che sono comunque considerate una sola costellazione.

 

Quando cadrebbe, se si volesse inserirlo nello zodiaco, dandogli il posto di cui è stato privato dai tempi dei babilonesi? Esattamente tra il 29 novembre e il 17 dicembre. E le caratteristiche zodiacali di Ofiuco? Ovviamente visto il periodo in cui verrebbe a cadere il segno, sarebbero quelle del sagittario, di cui praticamente prende il posto.

Ecco come sarebbe allora il nuovo calendario dello zodiaco: Capricorno 20 gennaio – 16 febbraio; Acquario 16 febbraio – 11 marzo; Pesci 11 marzo – 18 aprile; Ariete 18 aprile – 13 maggio; Toro 13 maggio-21 giugno; Gemelli 21 giugno-20 Luglio; Cancro 20 luglio – 10 agosto; Leone 10 agosto – 16 settembre; Vergine 16 settembre-30 ottobre; Bilancio 30 Ottobre-23 Novembre; Scorpione 23 novembre – 29 novembre; Ofiuco 29 novembre – 17 dicembre; Sagittario 17 dicembre – 20 gennaio

– In realtà potete tenervi caro il vostro segno zodiacale. L’astrologia occidentale così come è stata codificata nel corso dei secoli prendendo spunto direttamente da quella degli antichi babilonesi, fa riferimento alla Terra e a ciò che a definisce, cioè le stagioni. L’astrologia occidentale è dunque di tipo "tropicale", correlata cioè al cambio delle stagioni. In Oriente invece si fa riferimento allo zodiaco "siderale" che è correlato alle costellazioni stellari.

E’ quest’ultimo perciò destinato a seguire i cambiamenti imposti dalla scoperta degli studiosi americani sullo spostamento dell’asse terrestre. Lo spiega il noto astrologo Mauro Iacoboni, le cui previsioni astrologiche vanno in onda su Retroplaco e Rai News. ‘Nessuna rivoluzione -afferma- L’astrologia non è una scienza, è un linguaggio antico, tramandato nei secoli, e si deve interpretare come un mandala, e ha un suo linguaggio poetico. La scienza nell’arco dei secoli si è evoluta, siamo passati dal sistema Tolemaico a quello Copernicano, ma non per questo la lettura di un oroscopo ha subito sostanziali cambiamenti. L’astrologia nasce da tempi antichi, in un tempo in cui la scienza non era così progredita. Il suo codice ha all’interno di sé dei fattori correttivi rispetto agli errori scientifici di cui siamo venuti a conoscenza negli ultimi anni. Il linguaggio astrologico è rivolto agli uomini a agli avvenimenti, che considera l’uomo al centro dell’universo. Non c’è nulla da correggere”.

 

Tra le altre cose, Iacoboni ha indovinato la parziale bocciatura del legittimo impedimento e il risultato del referendum di Mirafiori. "Mi chiedo: come si può immaginare di correggere una disciplina che non è una scienza con dei dati scientifici? Si può dire però che all’interno dell’astrologia si trovano delle verità e tante altre da cercare. Anche io vengo da una formazione scientifica, e mi stupisco quando vedo seminare dubbi sull’astrologia – che ha dei fondamenti di calcolo sommati a principi filosofici e mitologici – da chi fa parte del mondo scientifico, invece che cercare di capire quali sono i codici da seguire per interpretarne il significato”. aggiunge.