Harold Camping, il capo del network Family Radio, ha annunciato che il mondo finirà il prossimo 21 ottobre. L’89enne, che lo scorso giugno era stato ricoverato per un ictus, ha aggiunto che mentre la Terra sarà distrutta gli eletti saranno rapiti in cielo senza provare alcun dolore.

IL CALCOLO DELL’APOCALISSE – L’ex ingegnere, trasformatosi in reverendo, afferma che la sua profezia si basi su una lettura matematica della Bibbia. L’interpretazione più diffusa delle Sacre Scritture è infatti che la data della crocifissione di Gesù sia il primo aprile del 33 d.C. Moltiplicando per due volte tra loro i tre numeri sacri 5, 10 e 17 si ottiene 722.500. Per Camping, questi sono esattamente i giorni tra la morte di Gesù e la fine del mondo, e cadrebbero esattamente il 21 ottobre 2011. Camping ha confermato questa teoria in un messaggio audio diffuso di recente: “Possiamo essere certi che il mondo intero, con l’eccezione degli eletti destinati alla salvezza, è sotto il giudizio di Dio, e che sarà distrutto il prossimo 21 ottobre, nell’ultimo giorno dell’attuale periodo di cinque mesi”.



ELETTI E DANNATI – Nel recente messaggio audio, Camping ha sottolineato: “Quel giorno (il 21 ottobre prossimo, Ndr) i veri credenti saranno rapiti in Cielo. Dobbiamo ricordare che solo Dio conosce chi sono gli eletti che sono stati salvati prima del 21 maggio”. La predizione di Camping con la nuova data sulla distruzione del mondo stavolta non è stata accompagnata da furgoni, insegne e tabelloni pubblicitari, come era avvenuto in precedenza. Anche perché, visto il poco tempo a disposizione, ormai era troppo tardi per qualsiasi avvertimento. Lo stesso Camping in una dichiarazione pubblica ha spiegato che “per il mondo intero è giunto il Giorno del Giudizio. Continuerà fino al 21 ottobre 2011, e per quella data tutta la Terra sarà distrutta”.



IL FLOP DEL 21 MAGGIO – Come scrive The International Business Times, anche la precedente profezia sulla fine del mondo di Camping, che avrebbe dovuto verificarsi il 21 maggio scorso, era basata su calcoli matematici a partire dalla Bibbia. Secondo il reverendo la Terra sarebbe stata annientata da distruttivi terremoti, mentre i veri cristiani sarebbero stati rapiti in Cielo.

DILUVIO UNIVERSALE – La teoria di Camping era il risultato di 50 anni di studio della Bibbia. Il reverendo è convinto che il diluvio universale dei tempi di Noé, menzionato nel libro della Genesi, si sia verificato nel 4.990 avanti Cristo. Dio avrebbe dato a Noè sette giorni di preavviso. Ma la seconda lettera di San Pietro Apostolo afferma che “un giorno è come duemila anni”. E quindi Camping era giunto a dire che quei sette giorni di preavviso dato a Noè potevano essere interpretati come 7mila anni. E il 21 maggio 2011 era esattamente 7mila anni dopo il 4.990 avanti Cristo. Anche se il mondo è andato avanti ignorando tranquillamente la predizione del patron di Family Radio.



 

DENARO A PALATE – Ma la prima profezia di Camping era che il mondo dovesse finire addirittura il 6 settembre 1994. Era questa la data del ritorno di Cristo indicata nel libro intitolato appunto “1994” e pubblicato due anni prima. A furia di profezie sbagliate, Camping ha raccolto però denaro a palate. Tra il 2005 e il 2009 l’organizzazione non profit Family Radio ha incassato infatti 80 milioni di dollari in donazioni, aprendo più di 150 sedi negli Stati Uniti.

 

(Pietro Vernizzi)