Una città americana popolata da soli tre residenti più il sindaco. Si chiama Lost Springs e sorge a 1.523 metri sul livello del mare sugli altipiani dello Stato dello Wyoming.
L’ERRORE NEL CENSIMENTO – Fino a poco tempo fa la cittadina contava su un unico residente, ma l’Us Census Bureau ha aggiornato il censimento quadruplicando la popolazione. Come scrive la Casper Star Tribune, nel 2000 gli uffici federali avevano sbagliato i calcoli, individuando una sola persona a Lost Springs. La causa dell’errore non era però chiara. Leda Price, il sindaco di Lost Springs, che vive sul lato occidentale di Main Street, composta da un unico isolato, scherza dicendo che i funzionari devono avere contato solo il suo quartiere.
NUOVI ARRIVI – Il censimento 2010 tuttavia stavolta ha fatto i calcoli in modo esatto, scoprendo e conteggiando correttamente tutti e quattro gli abitanti di Lost Springs. Il giornale americano riporta che dal 2000 a oggi, due residenti sono morti ma è arrivato un nuovo abitante cui si è aggiunto un nuovo nato. E il risultato è stato che nel 2002 la popolazione ha raggiunto il suo record storico di ben cinque abitanti, crollando a tre nel 2009 e ritornando a quattro nel 2010.
I COMUNI CON UN ABITANTE – Sul cartello all’ingresso della città, sotto il nome di Lost Springs, è però ancora riportato: popolazione 1 (persona), altitudine 4.996 (piedi sul livello del mare, cioè 1.523 metri). Il dipartimento autostradale dello Stato ha annunciato però che ora aggiornerà l’indicazione relativa al numero di abitanti su tutti i cartelli. Lost Springs non è però il Comune americano con il minore numero di abitanti. Ben quattro infatti quelle che ne contano uno solo: Hibberts Gore nel Maine, Erving’s Location nel New Hampshire, New Amsterdam nell’Indiana e Monowi nel Nebraska.
CITTADINA DALLA STORIA GLORIOSA – Nonostante le sue dimensioni modeste, Lost Springs vanta una storia di tutto rispetto: è stata infatti fondata negli anni ’80 dell’Ottocento. A chiamarla Lost Springs, cioè letteralmente «Sorgenti perdute», sono stati gli operai delle ferrovie, che non riuscivano a trovare le sorgenti indicate sulla mappa dell’area. La cittadina è diventata un Comune autonomo nel 1911, anno in cui contava ben 200 residenti, la maggior parte dei quali lavoravano nella vicina miniera di carbone, chiamata Rosin. Dopo che la miniera di carbone ha chiuso intorno al 1930, la popolazione di Lost Springs è declinata in modo contante. Nel 1960, il numero di abitanti era crollato a quota cinque.
FEROCE BATTAGLIA LEGALE – Nel 1976 lo Stato dello Wyoming e la U.S. Bicentennial Commission hanno designato Lost Springs come il Comune più piccolo degli Stati Uniti; all’epoca aveva in tutto 11 residenti. Nel 1983, Lost Springs è stata coinvolta in una battaglia legale con la Chicago and North Western Transportation Company. La società della ferrovia, che correva adiacente alla città, aveva infatti cercato di sequestrare 5,2 acri di terreno per costruire un terrapieno da 6,7 metri. Leda Price, che già allora deteneva la carica di sindaco, guidò però la sentita protesta della poco numerosa, ma agguerrita comunità di Lost Springs, sostenendo che il paese sarebbe così rimasto tagliato fuori dall’autostrada.
AREA DI 14 METRI PER 14 – Un giudice del distretto dello Wyoming diede ragione al sindaco Price, e così la North Western Transportation Company fu costretto a inchinarsi alla volontà degli abitanti di Lost Springs. Tra i record della cittadina c’è anche quello di essere uno dei Comuni con l’area più ridotta. Si estende infatti su 0,2 chilometri quadrati, pari a una larghezza di 14 metri per 14. Sorge sugli High Plains e ha delle temperature piuttosto freddine. In gennaio raggiunge infatti temperature di -12 gradi, mentre in luglio e agosto non supera mai i 30 gradi.
(Pietro Vernizzi)