Una famiglia argentina ha battuto il record della vacanza più lunga: da 11 anni è in viaggio con la sua auto e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Herman e Candelaria Zapp, insieme ai loro cinque bambini, tutti nati mentre si trovavano per strada, stanno vivendo quello che definiscono come un vero e proprio sogno.



DA BUENOS AIRES ALL’ALASKA – Come racconta Harriet Baskas sul sito web della Msnbc, tra Herman e Candalaria è scoppiato un amore a prima vista quando avevano rispettivamente dieci e otto anni. La coppia ha trascorso i primi anni dopo il suo matrimonio mettendo radici in Argentina, dove Herman possedeva una compagnia IT attiva nel settore di computer e telefonia. E la famiglia possedeva una bella casa con tanto di piscina. Come racconta Herman Zapp, «la nostra famiglia era felice e avevamo tutto». Ma mancava qualcosa: quella vacanza intorno al mondo di cui avevano parlato mentre erano ancora fidanzati, e i bambini. E così la coppia è partita nel 2000 con un viaggio in auto da Buenos Aires all’Alaska. «Stavamo pensando che se avessimo avuto dei figli, non saremmo stati in grado di viaggiare. Quindi abbiamo stabilito di partire per l’Alaska e di avere dei figli al nostro ritorno», racconta Herman.



145MILA MIGLIA – E come rivela sempre il signor Zapp, all’inizio dell’avventura «la nostra famiglia ci ha detto che non ce l’avremmo fatta. I più ottimisti pensavano che saremmo resistiti una settimana al massimo. Non un giorno di più». Invece, la coppia non solo ha completato il viaggio previsto inizialmente, lungo 44mila miglia, ma ha anche deciso di proseguirlo. Da allora, gli Zapp sono stati in oltre 12 Paesi e hanno viaggiato come minimo per 145mila miglia.

4 FIGLI NATI IN 4 PAESI – Ciascuno dei loro quattro bambini è nato in un Paese diverso: Pampa, di otto anni, negli Stati Uniti; Tehue, di cinque, in Argentina; Paloma, di tre, in Canada; e il piccolo Wallaby, di uno, in Australia. Gli Zapp fanno seguire ai loro figli una scuola domestica, ma affermano anche che le esperienze che affrontano sono incredibilmente formative. «Immaginate di portare i vostri figli a vedere lo shuttle spaziale mentre decolla, osservare con loro gli orsi polari in Alaska, guardare i canguri in Australia e insegnare loro a parlare la lingua del Paese in cui vi trovate – racconta sempre Zapp -. Noi la chiamiamo “scuola in tutto il mondo”». Insieme, la famiglia Zapp ha viaggiato attraverso Giappone, Corea, Canada e Nuova Zelanda.



VITA SPERICOLATA – Herman e Candelaria hanno trascorso un anno in Australia, 13 mesi negli Stati Uniti e più di recente hanno visitato Brunei e Malaysia. Lungo la strada, è stato loro negato il visto d’ingresso, hanno rischiato di essere rapinati e sono stati serviti loro dei cibi che includevano carne di scimmia e formiche vive. La scrittrice di viaggi Pauline Frommer, figlia del guru delle guide di viaggi, Arthur Frommer, non ha mai incontrato gli Zapp ma approva il loro approccio all’educazione da «scuola in tutto il mondo»: «I miei genitori mi hanno portato in viaggio all’età di quattro mesi. Non c’è migliore educazione che vedere il mondo», racconta.

SU UN’AUTO DEL 1928 – Ma i programmi e gli orari non compaiono nei piani degli Zapp. «Dipende soprattutto da quale luogo vuoi mostrare», ha spiegato Zapp. Oltre che da quanto lontano è in grado di condurli la loro macchina. Per l’intera durata della loro avventura lunga 11 anni, gli Zapp hanno viaggiato su una Graham Paige modello 610 fabbricata nel 1928 a Detroit. Un veicolo che non può viaggiare in autostrada, perché non è in grado di superare le 40 miglia orarie. In parte tenda, in parte cucina, in parte aula scolastica e in parte appartamento su ruote, l’auto fa ormai definitivamente parte della loro famiglia.

 

(Pietro Vernizzi)