Una madre inglese ha messo al mondo due coppie di gemelle monozigote a sei anni di distanza l’una dall’altra. Un evento rarissimo nel mondo, e che ha una probabilità di verificarsi pari a una su un milione. I due genitori da Guinness si chiamano Michele e James Dawson, e le nuove nate, Isabella e Chloe, terranno ora compagnia a Lilly e Sophie, di sei anni.
UNA POSSIBILITA’ SU 1 MILIONE – In Inghilterra nasce in media una coppia di gemelli ogni 64 parti. Questo numero è reso così alto dal fatto che le tecniche di fecondazione in vitro, che generano più facilmente dei parti gemellari, sono diventate più frequenti negli ultimi anni. Ma Michele e James non hanno mai ricorso a tecniche di procreazione artificiale o ad altri farmaci per favorire la gravidanza. Se si tiene quindi conto del fatto che il 30% dei gemelli è monozigote, le probabilità che nascessero due coppie di gemelle identiche arrivano a una su un milione. Quasi come vincere la lotteria nazionale britannica, anche se in quel caso c’è una probabilità su 14 milioni.
PARTO DIFFICILE – Le due gemelle, Isabella e Chloe, sono venute al mondo premature di due mesi e con problemi respiratori e hanno trascorso alcune settimane in terapia intensiva. I genitori delle quattro gemelle, Michele e James, avevano già passato dei momenti difficili quando le bambine avevano avuto bisogno di un’operazione per sopravvivere mentre ancora si trovavano nell’utero. Alla loro 20esima settimana, le piccole hanno sviluppato la sindrome da trasfusione feto-fetale, che può portare alla morte, in quanto una gemella sottrae alimenti nutritivi all’altra. Una equipe del King’s College Hospital di Londra ha salvato le loro vite applicando la laserchirurgia laparoscopica, con lo scopo di separare la placenta. Le bambine sono quindi rimaste nell’utero per altri tre mesi. Quindi il 19 maggio scorso, alla 32esima settimana di vita, sono finalmente nate grazie a un parto cesareo nell’ospedale St. Mary di Londra. Entrambe pesano 1.446 grammi. Ora stanno bene e sono accudite dalle due gemelle maggiori, di sei anni, nella loro casa di Northaw nello Hersfordshire. Michele, 34 anni, ha raccontato a Emma Little del quotidiano inglese The Sun: «Quando ho saputo che stavo aspettando la prima coppia di gemelle ci ho messo tre giorni per riuscire a capire cosa volesse dire. Immaginatevi quindi come mi sento stavolta».
GEMELLINE PRONTE PER X FACTOR – La madre Michele ha inoltre commentato a caldo: «Abbiamo già la casa piena, ma non scambieremmo le nostre figlie per nulla al mondo. Siamo così felici e non ringrazieremo mai abbastanza l’equipe medica per il loro aiuto durante questa gravidanza e questo parto così difficili. Ora le ragazzine più grandi dicono che creeranno una band di sole donne e che si presenteranno insieme alle audizioni tv di X Factor». Mentre il padre James ha aggiunto: «Ero così eccitato che ho chiamato il Capital Breakfast show condotto da Johnny Vaughan e Lisa Snowdon (un programma della radio inglese Capital FM, Ndr) e ho chiesto loro di annunciare la nascita delle gemelle nel corso del giornale radio. Anche loro mi hanno subito fatto i migliori auguri. Mettere al mondo due gemelle è stato un colpo fortunato, ma farlo per la seconda volta in sei anni è incredibile. Sono due bambine magnifiche, sono il nostro orgoglio e la nostra gioia. Ci sentiamo come benedetti, anche se presto avremo bisogno di allargare la nostra casa». Lilly e Sophie erano nate il 22 aprile 2005 e, a differenza Isabella e Chloe, non erano premature e avevano un peso normale. Michele e James, entrambi di 35 anni, un anno fa hanno quindi deciso di mettere al mondo un altro figlio.
FECONDAZIONE NATURALE – La coppia voleva una sorella o un fratello con cui le due gemelle più grandi potessero giocare, ma è rimasta sotto shock quando gli esami della 12esima settimana hanno rivelato che aspettavano altre due gemelle. In seguito gli ultrasuoni hanno mostrato che si trattava di due bambine. James lavora come direttore di un’agenzia immobiliare, mentre Michele fa la mamma a tempo pieno: la coppia non ha mai avuto dei gemelli in nessuno dei due rami della loro famiglia. Tutte le loro figlie sono nate senza ricorrere ad alcun tipo di farmaci per favorire la fertilità, né alla fecondazione in vitro, che come è noto incrementano la probabilità di parti gemellari.
IL PRECEDENTE – In realtà il 2011 sarà ricordato come un anno eccezionale per i parti gemellari, soprattutto in Inghilterra. Il 27 febbraio scorso infatti una coppia inglese, Tracey e Davood Bageban, ha messo al mondo per la seconda volta una coppia di gemelline, Dolcie ed Elisia. Ma l’aspetto più curioso è che sono nate il giorno esatto del terzo compleanno di Diego e Armani, anche loro gemelli monozigoti nati dalla coppia. Tutte e due le gravidanze sono avvenute in maniera naturale, il che porta le probabilità dell’avvenimento a una su 17 milioni. Prima di allora, nessuna coppia in tutta la Gran Bretagna aveva mai avuto due coppie di gemelli.
(Pietro Vernizzi)