Tutto pronto per il giorno più importante dell’estate, fatto di feste in spiaggia, grigliate e bagni a mezzanotte. Ferragosto è alle porte e la maggior parte degli italiani si sono messi in viaggio verso i principali lidi balneari in cerca di relax e aria pulita. L’unica preoccupazione, come ogni anno, resta il meteo: in molti, a causa della crisi e di tempi non proprio facili, hanno scelto di partire solo per il week-end, per poi tornare a lavoro all’inizio della prossima settimana. Piogge e nuvole rovinerebbero quindi i piani e l’umore di tanti italiani che sognano da mesi di sdraiarsi su un lettino e riposarsi con in sottofondo il suono delle onde che si infrangono sul bagnasciuga. Oltre la scaramanzia, cornetti portafortuna e preghiere, in questo ferragosto vedremo principalmente sole, come conferma il Tenente Colonnello Guido Guidi dell’aeronautica Militare: «Sostanzialmente il tempo sarà buono più o meno su tutte le nostre regioni, con temperature abbastanza alte in linea con le medie del periodo, senza scostamenti particolari né in positivo né in negativo». Quindi fino  a sabato tutta la Penisola potrà godere di condizioni di tempo stabile e soleggiato, con un caldo che resterà comunque nella norma grazie all’arrivo di masse d’aria oceaniche. Mentre al Centro-Sud la situazione sembra sfiorare la perfezione, al Nord la pressione potrebbe già cedere domenica. Il 14 infatti potremo vedere delle nubi abbastanza minacciose sulla cerchia alpina, che potranno portare alcune precipitazioni, e delle velature sulle Tirreniche e sull’Appennino: «Passerà qualche nube,- continua a spiegarci il Tenente Colonnello Guido Guidi –  in particolare sulle zone alpine, nel settore centro-orientale e, nella seconda parte della giornata di Ferragosto anche sull’area appenninica.



Questa nuvolosità a tratti piuttosto compatta che interesserà le zone montuose, specie le Alpi, potrà essere l’origine di qualche rovescio o temporale montano, tipicamente estivo, ma indubbiamente in grado di rovinare in parte la giornata a chi dovesse essere in vacanza in montagna piuttosto che al mare, dove le condizioni del tempo saranno sostanzialmente buone su tutte le nostre coste». Come detto, questa instabilità peggiorerà nel corso della serata soprattutto su Alpi, Prealpi, con possibili rovesci e temporali. Anche le temperature, a causa di correnti sud-occidentali, saranno in ascesa con clima piuttosto afoso: «Non ci aspettiamo importanti variazioni nel campo delle temperature, né con riferimento a quelle della notte, né tantomeno a quelle del giorno che possono generare condizioni di disagio qualora combinate con elevati livelli di umidità atmosferica. Saranno quindi temperature abbastanza alte, tipiche del mese d’agosto, però senza nessun problema particolare e senza un caldo eccessivo», commenta Guidi. Durante il giorno di Ferragosto il sole splenderà su quasi tutta l’Italia, anche se al Nord persisterà qualche annuvolamento, con possibilità di rovesci, soprattutto su Alpi e Triveneto, con temperature però in leggero calo. Il giorno successivo potremo assistere a qualche temporale sulle adriatiche, ma solo di passaggio e di breve durata, come anche sui rilievi del Triveneto. Il resto della Penisola continua ad essere baciata dal sole, grazie a un innalzamento della pressione dalla Francia e all’arrivo di un’aria più fresca e secca.



Infine il Tenente Colonnello Guido Guidi commenta il ruolo di spartiacque che normalmente ricopre la giornata di Ferragosto nel corso della stagione estiva: «Capita spesso che nella settimana di Ferragosto si possa assistere a una sorta di rottura dell’estate, cioè un cambiamento della circolazione tale per cui da lì in poi la stagione va leggermente in declino. In realtà quest’anno non accadrà, un po’ perché veniamo da una stagione che non è mai veramente decollata, e un po’ perché la circolazione atmosferica continuerà ad essere ancora abbastanza favorevole al di là di qualche temporale pomeridiano tra Alpi e Appennini». Invece, per chiunque si stia mettendo in viaggio in queste ore, ecco il punto sulla situazione traffico dei prossimi giorni: con il ponte di Ferragosto si conclude ufficialmente la fase delle partenze degli italiani, ed è previsto come ogni anno il bollino rosso per la giornata di sabato 13, anche se non dovrebbero esserci rischi di restare bloccati in autostrada per ore interminabili. Un bilancio dei veicoli in circolazione, vede una sostanziale parità di traffico rispetto all’anno scorso e una maggiore fluidità: la scorsa settimana sono usciti da Milano Sud circa 391 mila veicoli e 329 mila da Milano Est. Mentre da Roma Sud, in direzione Napoli, le vetture sono state circa 273 mila. Le autostrade più trafficate per tutto il fine settimana saranno l’A14 Adriatica, l’Autosole da Milano a Napoli, la A4 in direzione Venezia e i tratti liguri. Poi anche la A3 Napoli-Salerno e la A30 verso la Calabria. La fluidità del traffico sarà comunque aiutata anche dal divieto di circolazione dei mezzi pesanti che non potranno viaggiare dalle 16 alle 24 del 12 agosto, dalle 7 alle 23 del 13, dalle 7 alle 24 del 14 e dalle 7 alle 23 della giornata di Ferragosto.