Circa una settimana fa, durante i tapings di SmackDown!, Il super campione di wrestling Randy Orton si è infortunato a seguito di una caduta da una rampa di scale nella parte finale del Falls Count Anywhere match contro Wade Barrett. La WWE, dopo aver diffuso la notizia, ha fatto subito sapere di non conoscere ancora l’entità dell’infortunio, ma ha aggiunto che Sheamus avrebbe sostituito Randy Orton nei match negli house show contro Barrett. Nei giorni seguenti, la stessa WWE ha rilasciato diversi comunicati con i dettagli riguardo le condizioni fisiche di Orton, e anche se l’entità dell’infortunio non è ancora chiara al 100 per cento, il medico della WWE, Michael Sampson, che ha esaminato il campione del ring, ha fatto sapere che «Randy ha un’ernia del disco (L4-L5) sul lato sinistro che provoca un conseguente dolore e debolezza della gamba. Randy ha bisogno di un periodo di pausa per la riabilitazione, farmaci anti-infiammatori e fisioterapia». Si parlava infatti di uno stop di circa sei mesi, ed è lo stesso Randy Orton che attraverso il social network Twitter aggiorna sulle sue condizioni i fan e gli amanti del wrestling: Orton ha infatti confermato il problema con l’ernia del disco che ha provocato una perdita di forza nella gamba sinistra, e in questo momento si sta riposando per far passare l’infiammazione e per cercare di rinforzare i muscoli della parte inferiore della schiena. In una recente e lunga intervista rilasciata a THQ, Randy Orton si è anche lasciato andare a confessioni e racconti riguardo la sua vita personale e professionale. Al giornalista ha infatti detto che gli sarebbe sempre piaciuto lottare contro il padre, «come lui affrontò mio nonno. Era uno dei più tecnici sul ring e tutti hanno avuto parole dolci nei suoi confronti. Ha creato mosse molto attuali, ed ha aiutato la compagnia ad essere quella che è oggi. Mi sarebbe piaciuto lottare contro di lui, in un faccia a faccia stile Broadway». “The Apex Predator” ha parlato anche del suo ritiro, e dice che gli piacerebbe «arrivare ai 40 per lottare un’ultima volta prima di ritirarmi». Non per una questione di salute, ma per ripercorrere il percorso di Shawn Michaels.
E mentre ammette di stare seguendo i consigli presi dal libro di John Cena per l’allenamento, Randy Orton parla proprio del suo collega pluripremiato: «Con John Cena, nel 2009, ho avuto una storyline di quattro mesi in cui ci siamo scambiati il titolo varie volte. Abbiamo avuto un memorabile Iron Man match e ci siamo alternati in vittorie e sconfitte. Io sono l’anti Cena», ha detto Orton.