Al via della stagione estiva, anche in casa Milan tengono banco le discussioni circa gli addii e gli arrivi in questa stagione di calciomercato e nome caldissimo di questi giorni è senza dubbio il giovane attaccante Patrick Cutrone. Quest’anno infatti il bomber, complice anche un certo sovraffollamento nel reparto e la volontà di Gattuso di giocare con una sola punta, non ha trovato molto spazio e ora i tifosi si chiedono se Cutrone lascerà il Milan o se Giampaolo vorrà di nuovo puntare su di lui. Di fatto il nome del bomber sul mercato italiano fa gola da temposolo dallo stesso Giampaolo, che lo ha appena accolto al ritiro estivo di Milanello. Per scoprire se Cutrone lascerà il Milan abbiamo sentito l’operatore di mercato Sante Pellegrini: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Pensa che Cutrone lascerà il Milan? Credo che possa essere la cosa migliore per lui. In questo modo avrebbe l’opportunità di giocare sempre. Cutrone non mi sembra proprio un giocatore, un attaccante da grande squadra…

Girato in prestito o ceduto definitivamente? Anche una cessione definitiva del giocatore sarebbe una cosa molto buona per lui.



Non da Milan quindi? In questo momento, in questo Milan dimesso Cutrone ci può star bene, ma lui mi sembra un calciatore da squadra di media fascia.

Non rientra nel modulo tattico di Giampaolo? Potrebbe anche andare visto che Giampaolo gioca con due punte.

Crede a un suo ingaggio da parte di qualche squadra italiana? Questo sarebbe proprio l’ideale magari Fiorentina, Sampdoria, Torino squadre di fascia media – alta.

Ci potrebbe essere anche qualche pista estera? No, lo vedo in Italia, non credo che squadre straniere possano cercarlo.

Un suo giudizio tecnico su Cutrone. E’ un ottimo attaccante, non eccezionale, sia dal punto di vista fisico, sia perchè è più attaccante soprattutto d’area. Non è un attaccante molto abile nella partecipazione del gioco e nella manovra della squadra.



 

(Franco Vittadini)