E’ ormai vicino alla permanenza di 100 giorni sott’acqua lo scienziato americano Joseph Joe Dituri, 55enne ufficiale della Marina degli Stati Uniti in pensione, nonché direttore dell’International Board of Undersea Medicine (Ibum). Dal primo marzo si trova presso una capsula di 100 metri quadri, la Jules Undersea Lodge Habitat, sott’acqua, precisamente a sei metri di profondità nell’Oceano Atlantico, con l’obiettivo di scoprire gli effetti della permanenza in un ambiente ostile per l’uomo come appunto al di sotto del livello del mare. Joe Dituri è dotato di connessione internet di conseguenza sta continuando ad aggiornare l’andamento dell’esperimento per studiare l’impatto di un ambiente pressurizzato sul corpo umano e per lungo tempo: “Ho rallentato l’invecchiamento del mio corpo del 20%”, ha commentato via social attraverso una recente diretta, mostrando i primi risultati del suo test.



Joe Dituri, per via del suo esperimento bizzarro, è stato già ribattezzato Dr Deep Sea, e tenendo conto dei telomeri, ovvero quella parte del Dna più instabile che si accorcia con l’avanzare dell’età, risulterebbe un dato davvero incredibile: “sono più lunghi del 20%”, ha spiegato lo scienziata, aggiungendo inoltre di avere “fino a 10 volte più cellule staminali” rispetto a quando è iniziato l’esperimento nella capsula.



DA 100 GIORNI SOTT’ACQUA: “I MARCATORI INFIAMMATORI SONO DIMEZZATI”

Altri dati riguardano i marcatori infiammatori che “sono stati dimezzati” e il suo “colesterolo è sceso di 72 punti”. Si tratta di un risultato davvero sorprendente dovuto alla pressione a cui Dituri è stato sottoposto negli ultimi 100 giorni, una pressione molto simile a quella che si trova nelle camere iperbariche dove è noto che si migliora il flusso sanguigno cerebrale ma anche il metabolismo cerebrale e la microstruttura del cervello, con dei risvolti molto positivi sulle funzioni cognitive, fisiche e del sonno. Si tratta senza dubbio di un esperimento che se confermerà i suoi risvolti positivi potrebbe indurre molti a trasferirsi sott’acqua pur di “ringiovanire”.

Leggi anche

Dorothy Johnson Vaughan, chi è?/ Il 'computer umano' donna della NASA: "Ho cambiato ciò che ho potuto"