Alessandro Cattelan debutta con Da vicino nessuno è normale: perché s’intitola così

Stasera debutta in prima serata su Rai2 Da vicino nessuno è normale, il nuovo show di Alessandro Cattelan. Il conduttore è stato ospite oggi pomeriggio di È sempre mezzogiorno da Antonella Clerici e, per l’occasione, ha presentato il suo nuovo programma, al quale non parteciperà Fedez contrariamente a quanto inizialmente previsto. Cattelan, su curiosità della conduttrice, ha svelato in particolare l’idea di questo curioso titolo per la trasmissione: “È una frase che mi è rimasta impressa dalla prima volta in cui l’ho sentita tanti anni fa. È una frase che in Italia attribuiamo al dottor Franco Basaglia“.



Basaglia è stato uno dei più importanti psichiatri e neurologi italiani, un vero e proprio innovatore sul campo della salute mentale: “Nel momento in cui voleva chiudere i manicomi, era un monito che lui dava alle persone che puntavano il dito contro le stranezze, dicendo: ‘Attenzione perché da lontano sembriamo tutti perfetti e giusti, ma da vicino nessuno di noi è normale“. Il titolo della trasmissione, però, affonda in realtà le sue radici nella musica: “In realtà è una canzone di Caetano Veloso: l’ha presa dalla canzone, l’ha fatta sua e noi l’abbiamo fatta nostra“.



Alessandro Cattelan, ospiti e anticipazioni della prima puntata

Alessandro Cattelan presenta Da vicino nessuno è normale come “un people show, ci sarà una location bellissima, perché lo giriamo al Teatro Franco Parenti di Milano. È un programma in cui il vero protagonista è il pubblico. Abbiamo grandissimi ospiti che vengono a fare da spalla al nostro pubblico in sala. Quando il pubblico si è prenotato per venire a vedere il programma, noi abbiamo fatto delle domande: il pubblico ci ha risposto, senza sapere che avremmo usato queste cose contro di loro“.

Ma chi saranno gli ospiti della prima puntata e in cosa si cimenteranno? Il conduttore snocciola alcune anticipazioni: “Questa sera c’è un ragazzo che non sa nuotare, c’è una piscina e avremo Federica Pellegrini che gli insegnerà a nuotare“. E ancora: “Abbiamo fatto una partita di calcio io, Antonio Cassano, Lele Adani e Nicola Ventola contro 100 bambini di 8 anni contemporaneamente in campo. Poi avremo Valerio Mastrandrea, per vedere un po’ come la gente reagisce quando incontra un personaggio famoso in strada. E poi ci saranno Tananai e i The Kolors“.