Sta facendo il giro del web la storia che ha come protagonista Daiya Seto, noto nuotatore giapponese. Come riportato da numerose testate, l’atleta 26enne è stato sospeso dalla Federnuoto del suo Paese perché adultero. Sì, avete capito bene: Seto dovrà restare fermo fino alla fine del 2020 per aver tradito la moglie. Una grave violazione del codice etico di condotta sportiva secondo la Federazione, una sanzione che costerà cara a Seto: il nuotatore non potrà prendere parte a nessuna attività ufficiale della squadra nazionale fino alla fine dell’anno. Ricordiamo che è stato lo stesso Daiya Seto ad ammettere le relazioni extraconiugali. Il classe 1994 però può comunque tirare un sospiro di sollievo: non risulta compromessa la doppia qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo ottenuta la scorsa stagione nel corso dei mondiali di Gwangju.
Daiya Seto sospeso per aver tradito la moglie
Daiya Seto è stato pizzicato da un settimanale ed è stato “costretto” ad ammettere il tradimento. Per questo motivo il nuotatore ha deciso di dimettersi dal ruolo di capitano della squadra olimpica di nuoto, ma per la Federazione non è stato sufficiente: stop fino alla fine del 2020. Una beffa per Seto, che ha già dovuto dire addio a molti sponsor, che hanno deciso di fare un passo indietro per una questione di immagine. Tra i più interessanti nuotatori del panorama asiatico, Seto ha commentato così la vicenda: «Penso che le mie scuse siano continuare a nuotare e ricostruire la fiducia della mia famiglia, che e’ stata profondamente ferita dal mio comportanto irresponsabile. Voglio continuare ad affrontare con serieta’ il mio sport, perche’ tutti ancora mi identifichino come un campione del nuoto», le sue parole riportate dall’Ansa.