Dalila Di Lazzaro choc: “Violenze sessuali da quando avevo 6 anni. Loro ne avevano 17 e 20”
Dichiarazioni molto pesanti quelle fatte da Dalila Di Lazzaro nel corso della sua intervista a Oggi è un altro giorno. Tra i traumi che l’hanno segnata a vita le molestie sessuali iniziate quando aveva solo sei anni. “Loro erano figli di amici della mia famiglia, avevano 17 e 20 anni. – ha raccontato in diretta su Rai1 – La figlia di questi amici lavorava con mia madre negli alberghi. Mia madre li pagava perché ci accudissero. Solo il pensiero mi fa chiudere la gola.”
Nel corso dell’intervista ha raccontato i dettagli più crudi di quei momenti: “La violenza è terribile, soprattutto nei confronti di una bambina che aveva 6 anni. Venivano a rapirmi nel letto per farmi queste cose orrende. Tutte le notti. È stato devastante”. E ancora: “A un certo punto, portarono via mia sorella perché facesse un campus in montagna. Io sono rimasta sola, vittima di queste persone. Gli abusi sono durati due o tre mesi. La madre dei ragazzi se ne accorse, non mi va di raccontare in tv come accadde. Io mi attaccai piangendo alle vesti di questa signora e da quel momento non mi lasciò più sola. Mi teneva con sé a letto. È stato un trauma”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Dalila Di Lazzaro: dalla morfina alle violenze subite da bambina
Dalila Di Lazzaro, ospite della puntata di Oggi è un altro giorno del 22 giugno, racconta la convivenza con il dolore cronico. “Come va la salute?”, chiede Serena Bortone. “Va”, dice l’attrice. “Prendo farmaci, la morfina“, dice ancora l’attrice. “Cosa ti fa la morfina?“, chiede ancora la conduttrice. “Non ha l’eccipiente che ti fa sentire un po’ stonata. Abbassa la soglia del dolore ma per una o due ore. Non di più. Sono palliativi”, svela.
Poi l’attrice racconta i momenti terribili vissuti quando era solo una bambina. “Mia mamma pagava questa signora per prendersi cura di me e mia sorella in campagna. I figli di questa signora mi venivano a rapire nel letto, tutte le notte, per farmi queste cose,. E’ stato devastante. Le violenze sono durate circa due o tre mesi poi la mamma se ne è accorta, io piangevo e mi aggrappavo al suo vestito e la notte mi teneva con se”, ricorda l’attrice (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Dalila Di Lazzaro, l’incidente che le cambiò la vita: “Rimasta a letto 11 anni“
Dalila Di Lazzaro, ospite oggi pomeriggio di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, ripercorrerà la sua lunga carriera sul set, ma anche i dolorosi capitoli che hanno contrassegnato la sua vita. L’attrice, infatti, è stata vittima nel 1997 di un terribile incidente in motorino a Roma, provocato da una buca in strada. Incidente che l’ha portata a soffrire di un dolore fisico cronico, che le ha causato la frattura dell’atlante, la prima vertebra del collo, e a rimanere immobile a letto, convalescente per moltissimi anni.
“I medici non mi hanno creduto e questa è una cosa gravissima“, aveva raccontato l’attrice a inizio anno, intervistata a Domenica In. “All’epoca non parlavano del dolore cronico, è una cosa terribile. Io mi ero rotta l’atlante, un problema cervicale. Sono rimasta a letto undici anni senza mai alzarmi, mai. Non è finita. Vorrei non avere la pietà della gente, sono una combattente, devo aiutare migliaia di persone. Non se ne parlava, io ero sconvolta. Sono andata in Arizona, in Italia non potevano aiutarmi”.
Dalila Di Lazzaro e le violenze sessuali subite
L’incidente motociclistico, con conseguente convalescenza, ha causato una vera e propria battuta d’arresto nella carriera di Dalila Di Lazzaro. Nella sua vita di ostacoli e difficoltà ne ha dovuti superare parecchi, poiché, come da lei raccontato, è stata anche vittima di violenza sessuale per 3 volte. A 6 anni fu molestata da un cugino di 20 anni, come raccontò a Domenica Live: “Sono riuscita a perdonare. Ho avuto la sensazione di dire “Pazienza, è una brutta persona, io non mi sento sporca e vado avanti”. Mia madre, quando lo seppe, reagì ma a me non disse nulla”.
Il secondo caso di stupro arrivò a 17 anni, dopo una sfilata: “Una persona che mi fece cose allucinanti, mi sequestrò per quattro giorni. Sono stata un leone, mi dico ‘brava’…”. Infine, a 40 anni, fu vittima di violenza da parte di un miliardario brasiliano, come raccontato: “Era un mio amico da tanti anni, ebbe un colpo di follia in una serata. Andiamo a mangiare poi all’improvviso è impazzito. Eravamo in un grande albergo, mi ha detto ‘andiamo su a bere qualcosa’ e all’improvviso mi sono ritrovato addosso, pesava 150 chili. Io avevo avuto il primo trauma al collo e non potevo liberarmi. L’ho morso sulla spalla ma alla fine ho dovuto arrendermi”.