Damiano David e la storia finita con Giorgia Soleri

Damiano David, tre mesi dopo la fine della lunga relazione con Giorgia Soleri, torna a parlare degli anni vissuti accanto all’influencer che lo ha accompagnato dai primi anni con i Maneskin fino al successo mondiale. Il frontman della band romana, attualmente impegnata in un tour mondiale, si è raccontato Gianluca Gazzoli nella prima puntata della nuova stagione del podcast ‘Passa dal Bsmt’. Schietto e sincero, Damiano ricorda con affetto gli anni condivisi con la Soleri ammettendo quanto sia stato importante aveva accanto una persona in un periodo cruciale della sua vita che lo ha portato a calcare i palchi più importanti in tutto il mondo.



«La relazione è stata una parte molto importante della mia crescita perché mentre il mondo attorno a me cambiava costantemente e l’idea che il pubblico aveva di me cambiava costantemente, avere una persona che fosse un perno su cui muovermi è stata fondamentale» – le parole di Damiano che ha poi aggiunto – «Una persona intelligente, che mi ha insegnato tante cose. Sarebbe andata in maniera molto diversa se fossi stato single: probabilmente, come dico sempre, sarei morto».



Damiano David e il video del bacio con un’altra ragazza

Ai microfoni di Gianluca Gazzoli, Damiano David ha anche parlato del video del bacio in discoteca con un’altra ragazza. Il frontman dei Maneskin non nasconde la rabbia, ma anche la delusione per l’accaduto. «Mi chiedo se sia giusto che una persona, per il fatto che sia andata in tv, non debba sentirsi libero nel comportarsi come crede in pubblico, perché qualcuno potenzialmente può tirare fuori il telefono e rovinargli la vita», ha spiegato. «Non capisco come possa venire in mente di riprendermi mentre bacio una ragazza, poi renderlo pubblico. Lo fai perché vuoi il tuo momento di fama, ma sulle spalle mie. Per me è follia, una mancanza totale di umanità».



«Tra l’altro so chi ha pubblicato quel video, gli ho anche scritto e gli ho detto che lo denuncio. Puoi farmi un video ma non lo puoi pubblicare. Basta avere paura di risultare antipatici, io non sono antipatico se ti dico di no ad una foto. E non è questione di spocchia: certo, noi abbiamo un grande privilegio, quindi ci dobbiamo prendere anche gli aspetti negativi. Ma qui si tratta di rispetto del privato e della sfera umana», ha concluso.