Damiano Gavino da Un professore al nuovo film di Ferzan Ozpetek

Damiano Gavino è l’attore protagonista di Nuovo Olimpo, il nuovo film di Ferzan Ozpetek disponibile su Netflix. Il 22 enne romano, dopo un ruolo nella serie tv “Un professore” approda nel nuovo film del regista turco. Per l’occasione si racconta a Mara Venier negli studi di Domenica In parlando di un ruolo destinato a cambiargli la vita. Intervistato da Ciakmagazine.it ha rivelato: ” hon ho incontrato subito Ferzan, ho scoperto che lui non ama i selftape e neppure sente il bisogno di conoscere subito i suoi potenziali attori. Paradossalmente quando vai a fare i provini pensando di non avere nulla da perdere ti senti più tranquillo e leggero. Ho interpretato due scene, una ambientata negli anni Settanta e un’altra qualche anno dopo, ma senza conoscere la storia. Quando ho finito ero molto contento dell’esperienza vissuta. Sono poi stato riconvocato e questa volta c’era Ferzan. Mi avevano mandato altre scene da preparare, ma poi me ne hanno fatte fare altre insieme ad attrici chiamate per un ruolo femminile. Ferzan mi ha detto che il mio provino era piaciuto anche a Mina e mi tremavano le gambe. Io sono cresciuto con la musica di Mina, mia madre è una sua grande fan”.



Non solo, l’attore ha rivelato: “on ho mai studiato recitazione, mi baso molto sull’istinto e reagisco a quello che leggo in sceneggiatura. Ferzan ha notato questa cosa e ci siamo affidati l’uno all’altro. Di lui mi ha sbalordito la velocità con cui trova nuove idee e geniali sul set. Annusa l’aria, si lascia guidare da quello che accade cambiando scene e battute se necessario”.



Damiano Gaviano e il film con Ozpetek

Il ruolo di Enea in “Nuovo Olimpo”, il nuovo film di Ferzan Ozpetek gli calza davvero a pennello. Damiano Gavaiano, il 22 enne attore, è sempre stato un grandissimo ammiratore del regista turco, ma prima di iniziare le riprese ha recuperato tutti i suoi film. “Mia nonna mi ricorda sempre che mia sorella ed io, ancora piccoli, siamo rimasti incollati allo schermo a vedere Mine vaganti. Ma per preparami ho riguardato film come Il bagno turco, Saturno contro, La finestra di fronte, La dea fortuna” – ha raccontato l’attore.



Nel film ha lavorato con la grandissima Luisa Ranieri di cui ha detto: “che avrebbe interpretato Titti l’ho scoperto a pochi giorni dalla prima lettura. In scena ti dà una così grande energia che devi solo appoggiarti a lei. Recitare al suo fianco mi ha fatto sentire al sicuro”.