Si intitola “The Nearer the Fountain, More Pure the Stream Flows” il prossimo album di Damon Albarn in uscita il 12 novembre. Si tratta del secondo lavoro da solista per il fondatore dei Blur e dei Gorillaz e sarà un’ulteriore esplorazione della sua musica verso territori orchestrali e maestosi. Solo pochi giorni fa è stata annunciata la firma di Albarn con la nuova casa discografica Transgressive Records, il cui co-fondatore Toby L ha comunicato che sarebbe stato uno dei progetti migliori di tutta la sua carriera.



Il cantante aveva già presentato circa un mese fa alcuni estratti del disco in occasione del Live At Worthy Farm, l’evento in streaming nato dall’idea degli organizzatori del festival di Glastonbury, durante il quale Damon Albarn si è esibito anche su pezzi del repertorio dei due gruppi che ha fondato e con cui ha raggiunto il successo internazionale negli anni Novanta. Oggi è uno dei musicisti più eclettici in circolazione, ma è dagli esordi con i Blur che è un simbolo del Britpop, in contrapposizione ai fratelli Liam e Noel Gallagher degli Oasis.



Nuovo singolo e nuovo album per Damon Albarn

Con l’annuncio del nuovo album in arrivo, è stata pubblicata la title track come primo singolo estratto. In principio “The Nearer the Fountain, More Pure the Stream Flows” era pensato come un lavoro esclusivamente orchestrale ispirato ai paesaggi islandesi, dove negli ultimi venticinque anni Damon Albarn ha trascorso del tempo. E’ stato durante il lockdown che il musicista si è realmente riconciliato con la musica, dando così vita ad undici tracce che affrontano temi come la perdita, la fragilità e la rinascita: The Nearer The Fountain More Pure The Stream Flows, The Cormorant, Royal Morning, Blue, Combustion, Daft Wader, Darkness To Light, Esja, The Tower Of Montevideo, Giraffe Trumpet, Sea, Polaris, Particles.



Ho attraversato un periodo buio mentre scrivevo il disco, però mi ha portato a credere che può ancora esistere una sorgente pura”, ha detto Albarn parlando del suo nuovo progetto che porterà dal vivo al Manchester International Festival il 13 luglio e all’Edinburgh International Festival il 24 agosto, accompagnato dalla band e da una sezione di archi. Per recuperare, inoltre, a febbraio 2022 le altre date europee che erano previste per il 2021.