E’ ufficiale, Dan Friedkin è il nuovo proprietario della Roma. Durante la notte passata sono stati firmati i documenti, con il manager a stelle e strisce che è subentrato a James Pallotta in cambio di un assegno da 591 milioni di euro (qui tutti i dettagli). Classe 1965, originario di San Diego ma adottato in Texas, Friedkin ha un patrimonio personale da 4.2 miliardi di dollari, circa 3.6 miliardi di euro, ed è il 504esimo uomo più ricco al mondo come specificato dalla rivista Forbes. Se si prendono in considerazione solo gli Stati Uniti, Friedkin balza al 187esimo posto assoluto fra i paperoni, e al 25esimo uomo del Texas, stato dove notoriamente si concentrano i grandi miliardari d’oltre oceano. E’ a capo di un impero da ben 5.600 dipendenti e 12 società facenti capo alla holding di famiglia “The Friedkin Group”, ereditata dal padre Thomas scomparso nel 2017, e che attualmente è appunto presieduta dal figlio Dan. Friedkin è sposato con Debra ed ha quattro figli e due fratelli, con l’aggiunta della sorella Dorothy.
DAN FRIEDKIN CHI È? DALLA TOYOTA AI RESORT DI LUSSO
Svariati i business in cui opera il Friedkin Group, a cominciare dalla Gulf States Toyota, la società che ha l’esclusiva della distribuzione del noto marchio di auto giapponesi in vari stati degli Usa, leggasi Texas, Arkansas, Louisiana, Mississipi e Oklahoma. Nel solo 2018 ha venduto veicoli per 9 miliardi di dollari, di cui il 13% negli Stati Uniti. Il nuovo proprietario della Roma è anche attivissimo nel settore alberghiero, essendo a capo della catena Auberge Resorts Collection che vanta sistemazioni di lusso negli Stati Uniti e in Messico, ma anche in Grecia, Fiji, Svizzera, Nicaragua e Costa Rica. Ma gli interessi di Friedkin non finiscono qui in quanto lo stesso imprenditore è anche un appassionato di cinema ed è stato il produttore di “The Square”, pellicola svedese che ha vinto la Palma d’oro a Cannes nel 2017, nonché di “Tutti i soldi del mondo”, film incentrato sul famoso sequestro di Paul Getty. Friedkin, come ogni miliardario che si rispetti, e anche molto impegnato nel sociale grazie al “Friedkin Conservation Fund”. Con la Roma entra per la prima volta nel mondo dello sport dopo aver tentato di acquistare, invano, gli Houston Rockets, nota squadra Nba.