Daniela Ferolla debutta a Unomattina: affiancherà Massimiliano Ossini
L’11 settembre è la data che segna il debutto di Daniela Ferolla alla conduzione di Unomattina. Lo storico format mattutino di Rai1, egregiamente condotto la scorsa edizione in solitaria da Massimiliano Ossini, vedrà al timone anche la celebre conduttrice. Ai microfoni del settimanale Chi, ha raccontato tutta l’emozione in vista di questa nuova avventura professionale, che condividerà con Ossini.
Parlando del suo partner alla conduzione, ha ammesso: “L’idea di condividere questa importantissima avventura con una persona vicina al mio modo di pensare e di vedere – riguardo all’ambiente, per esempio – una persona gentile, un bel ragazzo, con una bella famiglia, una persona che ha dei valori, una persona di provincia come me, ebbene, ci sono tutti i presupposti per fare un bel lavoro, ora bisogna soltanto partire“.
Daniela Ferolla e il tema delle donne: “Si parla di parità di genere, però…“
Ma verranno introdotte novità nella nuova edizione di Unomattina? Daniela Ferolla svela che non cambierà molto rispetto alla nuova linea, più fresca e dinamica, introdotta da Massimiliano Ossini nella precedente edizione: “Rispetto alle edizioni passate Unomattina è comunque un po’ cambiata con Massimiliano, che la conduceva già lo scorso anno. Lui l’ha resa più moderna, più fresca, proseguiremo su questa linea editoriale“.
In aggiunta, però, la conduttrice vorrebbe focalizzarsi sull’universo femminile: “Mi piacerebbe dare voce alle donne. È un programma visto soprattutto dalle donne, il target è molto femminile, mi piacerebbe parlare delle donne di successo, dei problemi delle donne, degli interessi delle donne, la moda, la salute, la bellezza… Si parla talmente tanto di parità di genere, però…“. E, proprio su questo tema piuttosto dibattuto, la Ferolla ha espresso il suo pensiero: “Se tanto è stato fatto, tanto c’è da fare, certo ancora oggi una donna deve sempre dimostrare di essere di più, di essere capace… E poi una cosa che alcune volte mi fa arrabbiare è che le donne non si coalizzano, gli uomini sono bravissimi a fare squadra, noi dovremmo essere veramente un po’ più solidali con le altre donne, la vera sfida è proprio questa“.